A differenza del 3D che purtroppo ha avuto vita breve, nonostante la produzione di Bluray con il suddetto supporto non sia ancora cessata del tutto, la realtà virtuale continua a farla da padrone a braccetto con quella aumentata.
Quest’oggi l’ex CEO di HTC “Peter Chou” ha presentato un nuovo visore che prende il nome di XRSpace, il cui nome non è stato scelto a caso, ma rappresenta 3 caratteristiche di cui è protagonista il visore, ossia realtà estesa, social ed esperienza virtuale.
XRSpace: Il nuovo visore Social che strizza l’occhio a Second Life e sfida Oculus
Il visore per la realtà virtuale presentato quest’oggi è basato sulla tecnologia inside-out tracking, alimentato da un processore Qualcomm Snapdragon 845, con 6 GB di RAM (contro i 4GB dell’Oculus Quest) e una risoluzione di 2880 x 1440 pixel con refresh rate a 90 Hz (contro i 72 Hz di Oculus Quest) e batteria da 4.600 mAh.
Peso ridotto, più potenza e visivamente migliore rispetto la concorrenza, rendono il nuovo visore una valida alternativa per la realtà virtuale in mobilità. Attraverso la tecnologia Space Scanning è possibile scansionare l’ambiente circostante costruendo il tutto digitalmente.
Le telecamere una volta raccolti i dati provvedono al loro invio sul cloud tramite tecnologia computer vision, creando una versione virtuale della stanza. XRSpace sarà alla portata di tutti gli sviluppatori grazie a strumenti open source, allo scopo di realizzare videogiochi ed esperienze varie. Attualmente l’azienda è in trattativa per offrire il nuovo visore in bundle con le offerte degli operatori telefonici, dato che dispone di connettività 5G.
Secondo quanto riportato dall’azienda, sarà possibile indossare il visore durante le attività sportive, in casa o all’aperto in qualsiasi condizione, dato che l’ambiente esterno viene generato virtualmente ed è altamente personalizzabile.
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