Il lancio di XDefiant, il nuovo sparatutto competitivo di Ubisoft, non è passato inosservato né è stato immune da controversie. Mark Rubin, il producer del gioco, ha recentemente affrontato alcune critiche riguardo alla velocità di sviluppo e alla qualità del prodotto finito attraverso i suoi canali social.
Una delle critiche più frequenti che hanno colpito XDefiant è stata l’accusa di essere stato sviluppato in fretta e furia per anticipare la concorrenza. Tuttavia, Rubin respinge questa idea categoricamente. Secondo lui, il gioco non è stato affatto sviluppato di corsa, ma è il frutto di un lavoro impegnativo su un motore grafico progettato per un MMO, adattato con cura per il genere FPS. Rubin confronta questa situazione con altri titoli di successo come Call of Duty e Apex Legends, che hanno anch’essi basato i loro inizi su motori grafici sviluppati per i giochi sparatutto.
Rubin sottolinea l’importanza di un motore grafico dedicato, progettato specificamente per supportare le dinamiche di gioco di XDefiant. Ammette che, sebbene il motore sia potente, il processo di perfezionamento è stato lungo e ha comportato la risoluzione di numerosi bug. Questa sfida non è insolita per un nuovo motore tecnologico, ma secondo Rubin, è necessaria per offrire un’esperienza di gioco fluida e soddisfacente.
Il producer si è mostrato aperto alle critiche, ma anche sicuro delle potenzialità di miglioramento di XDefiant nel tempo. Invita i giocatori ad avere pazienza mentre il team continua a lavorare per ottimizzare il gioco e aggiungere nuove funzionalità. Rubin è chiaro nel dire che XDefiant non è un titolo statico, ma un progetto in continua evoluzione che mira a soddisfare le aspettative dei giocatori nel lungo periodo.
Nonostante le critiche iniziali, XDefiant ha raggiunto un notevole successo con 8 milioni di giocatori al lancio. Tuttavia, non è stato immune da problemi tecnici e bug, che il team si impegna attivamente a risolvere. Rubin assicura che gli sviluppatori sono concentrati sul migliorare costantemente l’esperienza di gioco, ascoltando il feedback della community e implementando miglioramenti significativi con ogni aggiornamento.
Rushed out? No. What we have is an engine that has only ever been an MMO. And so all of the infrastructure for an FPS has had to be built up from the ground floor. Even CoD started on ID tech which was a shooter engine. Apex started on a shooter engine. But for us we are working…
— Mark Rubin (@PixelsofMark) July 5, 2024
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