Nella serata di ieri, Microsoft ha presentato il nuovo Fire Vapor Special Edition Controller per Xbox, ma l’annuncio ha scatenato polemiche anziché entusiasmo tra i fan. Il nuovo pad si aggiunge alla serie Vapor, che comprende già i modelli Stormcloud Vapor, Dream Vapor e Nocturnal Vapor. Caratterizzato da una scocca bordeaux e una cover frontale con un design che richiama le fiamme, il Fire Vapor ha destato l’interesse degli appassionati per il suo look accattivante.
Tuttavia, la presentazione del controller è stata oggetto di critiche a causa del modo in cui è stata pubblicizzata e del timing scelto dall’azienda. Il messaggio promozionale sui social recitava: “Feel the Burn Today with the Fire Vapor Special Edition Controller“, un gioco di parole che richiama il concetto di “sentire il bruciore”, ma che è stato interpretato come di cattivo gusto considerando le recenti chiusure di studi di sviluppo da parte di Microsoft.
Il giorno della presentazione del controller è coinciso con la notizia della chiusura di Arkane Austin, Tango Gameworks e altri studi interni di Bethesda, scelta che ha scatenato l’indignazione dei giocatori. Molti ritengono che l’azienda non abbia considerato il contesto sensibile in cui è avvenuto l’annuncio e che il riferimento al “fuoco” sia stato inopportuno, data la situazione degli sviluppatori licenziati. Le reazioni negative sui social hanno spinto Microsoft a modificare i post relativi al controller, eliminando ogni riferimento alle fiamme. Tuttavia, questo gesto non è riuscito a placare l’indignazione dei fan, che si sentono traditi dall’azienda.
Le recenti decisioni di Microsoft hanno già attirato molte critiche dalla community dei videogiocatori. La chiusura di studi di sviluppo come Arkane Austin ha sollevato interrogativi sulla strategia dell’azienda nel settore dei videogiochi. Nonostante il successo commerciale di giochi come Hi-Fi Rush, Microsoft ha deciso di chiudere alcuni studi di sviluppo, suscitando perplessità tra i giocatori.
La chiusura di Tango Gameworks, Arkane Austin e altri studi Bethesda ha scatenato una reazione negativa da parte dei giocatori, che hanno preso di mira Phil Spencer, leader di Microsoft Gaming. Tuttavia, alcuni ex colleghi di Spencer, come Mike Ybarra, hanno difeso il suo operato, sottolineando il suo impegno e la sua passione per l’industria dei videogiochi.
La decisione di Microsoft di effettuare tagli tra i team di sviluppo di Bethesda Game Studios ha generato confusione e preoccupazione tra i videogiocatori, ma la software house coinvolta nello sviluppo di Marvel’s Blade non è stata interessata dalle chiusure. Arkane Lyon, lo studio responsabile del nuovo gioco basato sulla licenza Marvel, continua il suo lavoro senza intoppi. Nonostante le turbolenze nel settore, i fan possono stare tranquilli per il futuro di Marvel’s Blade, che arriverà probabilmente su console di prossima generazione Microsoft, anche se non è chiaro se sarà un’esclusiva Xbox.
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