Dopo Monster Boy and the Cursed Kingdom e Wonder Boy The Dragon’s Trap, arriva un nuovo remake della serie, quest’oggi voglio condividere con voi la Recensione di Wonder Boy Asha in Monster World. Sviluppato da SEGA per il Mega Drive nel lontano 1994, Monster World IV non arrivò mai in occidente, almeno fino ad oggi, grazie appunto ad Asha in Monster World, il quale riprende esattamente i contenuti del gioco originale ma con un comparto grafico migliorato.
Nel gioco vestite i panni di Asha, incaricata di salvare quattro spiriti elementari scomparsi, al fine di riportare la pace nel regno. Dopo il completamento del tutorial potrete partire per il lungo viaggio che vi porterà in varie terre, ad affrontare nemici di ogni sorta per portare a termine la vostra missione. Nel corso dell’avventura potrete interagire con svariati personaggi,guadagnare monete da spendere per ottenere nuove armi e accessori oltre chiavi per lo sblocco degli stage.
Rapadagna fungerà da hub dove fare acquisti, parlare con i vari personaggi e riposarsi prima di intraprendere un nuovo viaggio.I mondi sono suddivisi in portali nei quali potrete entrare solo dopo aver ottenuto la chiave necessaria. Il loro ingresso viene accompagnato da una breve introduzione e ciascuno di essi vanta un bioma unico. Asha potrà contare su nuovi scudi o lame per affrontare i nemici, con la possibilità di infliggere ingenti danni agli avversari mediante il Colpo Magico.
Al termine di ogni mondo vi aspetta un Boss da sconfiggere, scontri che richiederanno di studiare le mosse dell’avversario per avere la meglio.Gli stage rigorosamente in 2D sono suddivisi in stanze, da esplorare per eliminare nemici, intascare il malloppo e trovare le chiavi necessarie per lo sblocco delle serrature. A farla da padrone è il backtracking, tornerete spesso sui vostri passi per aprire forzieri e proseguire dove prima non era possibile farlo.
All’interno degli scrigni troverete Elisir per il ripristino della salute.In ogni stage vi capiterà di rado di imbattervi in distributori, dove spendere le monete per l’acquisto di cuori ed oggetti vari. Col progredire della trama vi troverete in livelli sempre più longevi e complessi, ricchi di rompicapi e passaggi secondari, contando sull’aiuto di Pepelogoo, un uccellino blu da utilizzare per raggiungere zone sopraelevate,recuperare collezionabili o attivare degli interruttori.
Pepelogoo può assumere in dei casi l’aspetto di una chiave, al fine di superare alcuni passaggi, si trasforma in una piattaforma per salire sui geyser o in un blocco di ghiaccio. Non esiste il doppio salto tradizionale, dunque vi ritroverete a chiamare in causa l’uccellino per saltare dei burroni e raggiungere piattaforme distanti. Tra le ambientazioni che esplorerete vi sono foreste,piramidi,castelli antichi, vulcani e palazzi ghiacciati, ognuna con i suoi nemici.
Nonostante proponga un Gameplay in 2D tipico della serie, Asha in Monster World sfoggia un comparto grafico in cel shading, come visto negli altri titoli della saga menzionati, con ambientazioni e personaggi in stile cartone animato. Il gioco supporta la lingua italiana nei testi, ciò vi permette di comprendere ogni singolo dialogo principale o secondario che sia. In qualsiasi momento è possibile salvare o caricare i progressi, ciò vi permetterà dunque di riprendere la partita in qualsiasi momento.
In occasione del debutto del remake, gli autori offrono la possibilità anche di giocare il titolo originale con meccaniche e grafica dell’epoca, portando dunque in occidente il capitolo mai giunto fino ad oggi Wonder Boy Asha in Monster World è l’occasione ideale per riprendere una delle più celebri saghe degli anni 90 ma in chiave moderna. La versione digitale è curata da STUDIOARTDINK mentre quella fisica da ININ ames, quest’ultima include anche l’originale Monster World IV.
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