Tech Gaming
SOCIAL:
Filed under: Recensioni

Welcome to Whateverland: Recensione, Gameplay Trailer e Screenshot

Il settore videoludico è costellato di generi, che a loro voltano ospitano migliaia di titoli, dagli sparatutto ai platform, passando per i picchiaduro, giochi di guida ed i punta e clicca o avventure grafiche, ed è proprio di quest’ultima categoria che vi parlerò quest’oggi, con la Recensione di Welcome to Whateverland. Portare una ventata di aria fresca in una serie piuttosto abusata nel corso degli anni non è semplice, eppure c’è sempre qualcuno li fuori che cerca di farlo, introducendo meccaniche inedite che trasvolgano un genere tanto amato quanto oramai noto nel settore da chi ci bazzica da molti anni. In Whateverland vestirete i panni di Vincent, un abile ladro che deciderà di rubare una preziosa collana dal caveau di una villa isolata, dove al suo interno vive un’anziana signora di nome Beatrice, ma le cose non vanno come previste, quando quest’ultima intrappola il ladro in un mondo parallelo, il quale funge da prigione per i suoi nemici.

Nel luogo chiamato Whateverland tutto è rimasto invariato nel tempo, Vincent farà la conoscenza di Nick, un fantasma che lo aiuterà a trovare una via di uscita.Il gioco presenta naturalmente la solita struttura punta e clicca, dovrete dunque andarvene in giro per gli scenari cliccando su tutto ciò che incontrate, combinando tutto con tutto e tutti al fine di trovare una soluzione, dialogando con svariati personaggi con scelte multiple, per giungere ad uno dei tanti possibili finali. In ogni livello potrete giungere alla conclusione aiutando o derubando le persone. Non c’è un vero e proprio filo logico da seguire, come accade in molte altre avventure grafiche, sarete voi a decidere l’ordine dei livelli da completare, e qualora restiate bloccati in uno specifico potete sempre abbandonarlo per passare ad un altro, tornandoci in un secondo momento. Whateverland propone 19 minigiochi, i quali si diversificano tra di loro, un pò come quelli visti in It Takes Two.

Affronterete sfide di ogni sorta, prenderete decisioni e vi troverete ad agire come un ladro, imbattendovi inevitabilmente in serrature da scassinare. Ruberete o agirete da bravo cittadino? Ogni azione influenzerà l’andamento della storia oltre la reputazione. Nel corso dell’avventura verrete accompagnati da un fantrasma insopportabile, che vi ricorderà sempre e comunque la vostra natura e il peso delle conseguenze. Il tutto rappresentato con un comparto grafico che sembra uscito da un Film di Tim Burton, ed una colonna sonora ritmata, doppiaggio in inglese ma supportato dai sottotitoli in italiano. Esplorerete svariati luoghi, incontrerete diversi personaggi con cui interagire, e vi cimenterete in minigiochi di ogni sorta da completare. Pur cercando di portare una ventata di aria fresca, Whateverland resta pur sempre un’avventura grafica punta e clicca che vi intratterrà per diverse ore prima di giungere ai titoli di coda. La rigiocabilità data dalla presenza di molteplici finali, decisioni da prendere ed azioni da intraprendere, vi riporterà più volte nel mondo di Whateverland per vedere e testare con mano tutto ciò che il gioco ha da offrire.

Condividilo