L’originale Wayfinder era un MMO che, al suo debutto in accesso anticipato, ha incontrato numerosi ostacoli, tra cui problemi di stabilità dei server e controversie legate alle microtransazioni. Inoltre, la chiusura della divisione di publishing di Digital Extremes ha lasciato il progetto senza un publisher. Nonostante queste difficoltà, il team di sviluppo ha continuato a lavorare instancabilmente, trasformando il gioco in un action RPG con una solida modalità single player e un’opzione cooperativa per un massimo di tre giocatori.
Wayfinder 1.0 presenta una campagna single player completa, affiancata da un multiplayer cooperativo. Uno dei cambiamenti più significativi è l’eliminazione del negozio interno con microtransazioni, segnando un passo deciso per evitare le critiche che avevano colpito la struttura MMO originale.
Il nuovo gioco include le Lost Zone, dungeon con loot casuale, riprese dalla versione iniziale ma rielaborate per essere affrontate sia in solitario sia in cooperativa. Un’altra grande aggiunta è il Crucible, un’area open world piena di segreti, boss e ricompense speciali, che offre una vasta esperienza esplorativa.
Wayfinder 1.0 non si limita solo a miglioramenti strutturali. L’albero delle abilità è stato ampiamente rinnovato, e sono stati introdotti nuovi sistemi di personalizzazione per armi e armature, offrendo maggiore profondità al gameplay. Al momento del lancio, i giocatori potranno anche provare una nuova classe di personaggio, l’Arcanist, che arricchisce il roster con abilità uniche.
Con questi aggiornamenti, Wayfinder si presenta come un action RPG avvincente, pronto a rilanciare la sua avventura con una nuova identità e un focus sull’esperienza single player e cooperativa, lasciandosi alle spalle i problemi del passato.
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