Tech Gaming
SOCIAL:
Filed under: Notizie

VGHF Digital Library apre i battenti: Riviste, documenti, artwork e molto altro sui videogiochi del passato

La preservazione della storia videoludica fa un passo avanti con il lancio ufficiale della VGHF Digital Library, un archivio digitale curato dalla Video Game History Foundation (VGHF), organizzazione no-profit dedicata alla conservazione e allo studio dell’industria videoludica. Questo nuovo progetto, ora in accesso anticipato e completamente gratuito, mette a disposizione del pubblico un vasto patrimonio di documenti storici che raccontano oltre 50 anni di evoluzione del medium videoludico.

Con oltre 30.000 documenti provenienti dalla collezione fisica della VGHF, la biblioteca digitale offre un’ampia varietà di materiali: più di 1.500 riviste fuori catalogo, asset di sviluppo mai visti prima, artwork, materiali promozionali e persino documenti interni di storiche case di sviluppo come Konami, Atari e Acclaim. L’archivio permette di esplorare con facilità la storia di singoli giochi, sviluppatori ed editori, fornendo accesso a risorse inedite.

Tra le chicche presenti, c’è persino la prima menzione del termine “metroidvania”, oggi ampiamente utilizzato per definire un genere di giochi ispirato ai classici Metroid e Castlevania.

La VGHF Digital Library si propone di rendere questi documenti disponibili a chiunque, ovunque si trovi. Secondo il direttore della biblioteca Phil Salvador, l’obiettivo è offrire un accesso senza barriere alle informazioni storiche sui videogiochi:

«Pensiamo che questo strumento cambierà il modo in cui le persone studiano la storia dei videogiochi. Siamo impazienti di vedere cosa scopriranno ricercatori, scrittori, content creator e appassionati.»

Anche il fondatore della VGHF, Frank Cifaldi, ha espresso il suo entusiasmo per il progetto, sottolineando l’importanza della preservazione storica:

«Vogliamo che chiunque possa diventare uno storico dei videogiochi e speriamo che questo archivio ispiri sia nuove ricerche che una maggiore consapevolezza sull’importanza della preservazione storica nell’industria.»

Il lavoro della VGHF non è solo un’iniziativa culturale, ma rappresenta anche un monito per l’intera industria. Le ricerche della fondazione hanno infatti rivelato che l’87% dei videogiochi classici è ormai introvabile, un dato preoccupante che sottolinea la necessità di preservare e documentare il passato del medium videoludico prima che vada definitivamente perduto.

Con il lancio della Digital Library, la Video Game History Foundation compie un passo decisivo per garantire che la memoria storica dell’industria videoludica resti accessibile alle future generazioni, promuovendo la ricerca e la divulgazione di un settore in continua evoluzione.

L’archivio è già disponibile in accesso anticipato e rappresenta un’opportunità imperdibile per chiunque voglia esplorare il passato dei videogiochi con documenti autentici e di grande valore storico.

Condividilo