Sony ha finalmente offerto un primo sguardo all’adattamento cinematografico di Until Dawn, mostrando un progetto che si propone non come una semplice trasposizione diretta del celebre videogioco per PS5 e PS4, ma come una reinterpretazione innovativa e autonoma.
Uno degli aspetti più interessanti emersi riguarda la struttura narrativa. Secondo il regista David Sandberg (Lights Out, Annabelle: Creation), i protagonisti del film si troveranno intrappolati in un loop temporale. Ogni volta che un personaggio muore, la storia si azzera, ma con una svolta sorprendente: i protagonisti vengono catapultati in un diverso sottogenere horror, costretti a sopravvivere fino all’alba per spezzare il ciclo.
Sandberg spiega:
«Ogni volta che tornano in vita, è come se si trovassero in un nuovo genere horror. Per sopravvivere, devono resistere fino all’alba.»
Questa scelta narrativa non solo rende omaggio al gameplay basato sulle scelte di Until Dawn, ma arricchisce l’esperienza con una prospettiva fresca, in grado di esplorare i vari stili del cinema horror. Il film promette di mantenere l’essenza del gioco, riproponendo il mix di tensione, decisioni morali e atmosfere inquietanti, ma con differenze sostanziali nella trama.
L’aggiunta di un loop temporale e l’esplorazione di diversi generi horror sono un modo creativo per traslare l’esperienza interattiva in un formato lineare. Questo approccio potrebbe attrarre sia i fan del gioco che un pubblico più vasto, interessato alle novità offerte dal film. L’uscita nelle sale è prevista per il 25 aprile 2025.
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