Se mi seguite da tempo sapete che spesso tratto Recensioni di anime sentimentali, anime drammatici e anime fantasy, come Josèe: La Tigre e i pesci, A te che conosci l’azzurro del cielo, Anche se il mondo finesse domani o Fireworks, giusto per citarne qualcuno. Quest’oggi voglio condividere con voi la Recensione di Tu sei al di là, distribuito di recente da Anime Factory (etichetta di Koch Media) nei formati Bluray e DVD, e su gentile concessione a seguire potete dare uno sguardo anche al contenuto dell’edizione limitata da collezione, al cui interno troverete sia il Film in Bluray che un booklet cartaceo con disegni e curiosità, oltre un set di cartoline con immagini tratte dall’Anime, il tutto racchiuso nella consueta confezione in cartone. Premetto che sono un grande amatore del genere sentimentale/scolastico, provenendo sia dalle opere menzionate che da capolavori come your name, voglio mangiare il tuo pancreas, il giardino delle parole e tanti altri che potete visionare su Netflix, dunque le mie aspettative su Tu sei al di là prima e durante la visione erano piuttosto alte, ciò ha in parte influenzato il mio giudizio complessivo e l’esperienza avuta.
Tu sei al di là narra la solita storia d’amore tra studenti, i quali però si troveranno ad affrontare qualcosa che va oltre la loro immaginazione, separati da un mondo spirituale che coesiste con il terreno, e che per l’appunto come suggerisce il nome stesso del Film si trova al di là, ed aggiungerei delle nuvole, un mondo in cui i defunti assumono l’aspetto di anime erranti, smarrite e prive di ricordi, ma dove la giovane Mio farà di tutto per tornare in vita a seguito di un incidente stradale, per dichiarare il suo amore nei confronti dell’amico di infanzia e compagno di classe Arata. La prima mezzora circa di Film vede i due studenti trascorrere le giornate estive tra attività scolastiche ed uscite amorose, dopo di che lo scenario si sposta per lo più nel mondo ultraterreno, dove la giovane farà la conoscenza di alcuni personaggi che la guideranno a tornare nel regno dei vivi, per ricongiungersi con il suo amato, trovandosi però a fare i conti anche con colui che trascina le anime erranti nell’oscurità. Inizialmente dunque è un comunissimo Film in stile Makoto Shinkai, dopo di che assume un’aspetto differente, quasi a voler strizzare l’occhio ad Hello World .
Vi dirò che ad un certo punto della visione ho pensato che alcune scene fossero decisamente forzate, pronte a rovinare un’opera partita nel migliore dei modi, fortunatamente l’Anime si è ripreso alle battute finali, con una conclusione emozionante quanto prevedibile. Tu sei al di là è decisamente ben lontano dagli standard ai quali Makoto Shinkai ci ha abituato, proponendo un Film sentimentale ma che aggiunge quel pizzico di fantasy che piace tanto agli amanti degli action. L’opera dipinge il vero amore come un sentimento che può superare qualsiasi ostacolo, anche apparentemente insormontabile, dove si è disposti a sacrificare sè stessi per il bene della persona amata. Nella versione Home Video purtroppo non sono inclusi contenuti digitali aggiuntivi ad eccezione di Trailer, Spot televisivo e Anteprima originale. Tu sei al di là secondo il mio punto di vista è un’opera decisamente originale e interessante ma lotana da quanto mi aspettavo, certo, in grado di intrattenere ed emozionare lo spettatore ma che avrebbe potuto osare di più.
Quando acquisti su Amazon o sottoscrivi un abbonamento a NordVPN e Amazon Prime tramite i link inclusi negli articoli, supporterai TechGaming, inoltre le Recensioni sono da considerarsi ARTICOLI SPONSORIZZATI avendo ricevuto GRATIS dai PR il materiale necessario per svolgere il lavoro. Tutte le regolamentazioni sono riportate nella pagina Disclaimer