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TMNT Splintered Fate: Recensione, Gameplay Trailer e Screenshot

Il mondo delle Tartarughe Ninja ha avuto molte incarnazioni nel corso degli anni, ma Teenage Mutant Ninja Turtles: Splintered Fate è un’aggiunta particolarmente intrigante alla loro lunga lista di adattamenti. Originariamente lanciato nel 2023 su Apple Arcade, questo roguelike sviluppato da Super Evil Megacorp ha fatto il salto su Nintendo Switch, portando con sé una combinazione unica di azione e strategie ispirata ai fumetti TMNT di IDW.

Splintered Fate si ambienta in una dimensione parallela dell’universo TMNT, fortemente influenzata dalla serie a fumetti di IDW, ed è arricchita dalla narrativa di Tom Waltz e Kevin Michael Johnson. La trama, sebbene non particolarmente complessa, coinvolge il rapimento del Maestro Splinter da parte di un nemico misterioso, spingendo le Tartarughe Ninja a intraprendere una serie di sfide per salvarlo. Gli eroi incontrano una gamma di avversari, tra cui il ritorno di Shredder e alleati come Nessuno e Slash. Anche se il contesto potrebbe risultare confuso per i neofiti, i fan della serie apprezzeranno i richiami ai personaggi e agli eventi dei fumetti.

Ogni tartaruga offre un’esperienza di gioco unica grazie alle proprie abilità:

  • Leonardo: Con le sue katane gemelle, eccelle negli attacchi rapidi e ha uno shuriken come strumento iniziale.
  • Raffaello: Sebbene specializzato negli attacchi ravvicinati, il suo rampino gli consente di infliggere colpi critici devastanti.
  • Donatello: Un supporto fondamentale, poiché ricarica rapidamente gli strumenti e ripristina la salute all’inizio di ogni combattimento.
  • Michelangelo: Utilizza i nunchaku per una gittata maggiore e ha una provocazione unica che lo rende versatile nel controllo dei nemici.

Il gameplay di Splintered Fate segue le orme di Hades, ma con un tocco distintivo delle Tartarughe Ninja. Il gioco si struttura in sessioni rogue-like in cui i giocatori affrontano stanze piene di nemici e, alla fine di ogni combattimento, possono scegliere potenziamenti che vanno da effetti elementali a opzioni di guarigione. Le valute di gioco, come lo scrap temporaneo e le monete del drago, permettono di ottenere miglioramenti permanenti per le tartarughe.

Le sessioni di gioco possono risultare ripetitive, poiché i livelli iniziali vengono spesso rigiocati per accumulare risorse e affinare le build. Tuttavia, questo è un aspetto intrinsecamente legato al genere rogue-like, e non diminuisce il piacere di vedere le tartarughe in azione, mentre si cercano nuovi modi per superare le sfide.

Una delle aggiunte più piacevoli di questa versione su Nintendo Switch è la modalità cooperativa locale. Permettendo fino a quattro giocatori di unirsi nella lotta contro i nemici, la modalità cooperativa trasforma il gioco in un vero e proprio beat ‘em up in stile anni ’90. Sebbene ci siano alcune instabilità nella modalità cooperativa, il divertimento di giocare insieme ad amici è innegabile e arricchisce l’esperienza complessiva.

La vera difficoltà di Splintered Fate si manifesta quando si sbloccano i Portali scintillanti, che introducono modificatori casuali e sfide aggiuntive. Questi elementi aumentano la complessità dei combattimenti e aggiungono un livello di rischio e ricompensa che arricchisce il gameplay. I boss e mini-boss presentano sfide variegate e modificatori che possono cambiare drasticamente l’approccio necessario per sconfiggerli.

Teenage Mutant Ninja Turtles: Splintered Fate rappresenta un’interessante evoluzione nel mondo delle Tartarughe Ninja, combinando elementi rogue-like con una solida rappresentazione dei personaggi. Sebbene la storia non sia particolarmente innovativa e il gioco possa sembrare ripetitivo per alcuni, la qualità del gameplay e la fedeltà all’universo TMNT lo rendono una proposta allettante, specialmente per i fan della serie. La modalità cooperativa aggiunge un ulteriore strato di divertimento e, nonostante le sue imperfezioni tecniche, Splintered Fate merita sicuramente un posto nella collezione di chi ama i rogue-like e le Tartarughe Ninja.

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