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Those Who Remain: Recensione, Gameplay Trailer e Screenshot

Di giochi horror nella scena videoludica ve ne sono a quantitΓ  industriale, in prima e terza persona, con visuale isometrica e in realtΓ  virtuale.

Ci sono Survival Horror il cui jolly risiede in scare jump strategici, sull’adrenalina scaturita da creature mostruose, immortali, pronte a stanare il giocatore, ed altri ancora su fasi action che consentono di difendersi dalle minacce, pur mantenendo un’atmosfera terrificante.

Tanto per farvi un’esempio ci sono Horror in stile Dead Space ed Horror ispirati ad Outlast, si tratta di Survival completamente differenti, ma entrambi appartenenti allo stesso genere. Con questa premessa oggi voglio condividere con voi la Recensione di Those Who Remain, il quale racconta una storia con un’atmosfera e nemici terrificanti, ma pur sempre originali.

Those Who Remain Recensione

Fare un nuovo Horror non Γ¨ semplice, o si riciclano idee altrui o bisogna davvero avere una mente contorta per creare qualcosa di innovativo, originale e spaventoso. Prima di addentrarmi nel gioco di cui vi parlerΓ² oggi, vi anticipo che la Recensione Γ¨ tratta dalla versione Xbox One X del titolo. Il gioco Γ¨ disponibile da diversi mesi su PC e Console ma mi Γ¨ giunto solo di recente, per cui ho avuto modo di provarlo per voi.

Those Who Remain narra la storia di un individuo, il quale viene invitato da una ragazza a raggiungere l’Hotel di una cittadina che sa molto di Silent Hill, quando al suo arrivo si trova isolato dal mondo, il telefono squilla ma non vi Γ¨ nessuno dall’altro capo, la sua auto viene rubata e si ritrova costretto a tornare indietro a piedi, da li a breve vi imbatterete negli abitanti del posto, i quali si aggirano nell’oscuritΓ  con occhi fiammeggianti, forconi e coltelli, spaventati all’idea di uscire allo scoperto sfidando la luce.

Those Who Remain Γ¨ un Survival Horror prettamente narrativo, ma condito naturalmente di puzzle da risolvere, documenti da consultare e oggetti vari da analizzare, con scene immancabili dove bisogna fuggire da oscure e pericolose entitΓ , senza contare che nel corso dell’intera durata del gioco avrete gli occhi puntati su di voi.

Gli abitanti apparentemetne maledetti, vivono nell’oscuritΓ , inermi come statue di sale, visibili solo nelle zone piΓΉ oscure, in grado di scomparire all’istante quando si accende una luce, il che fa molto di Alan Wake, dove anche un piccolo raggio di luce puΓ² salvarvi la vita. Non ci sono scare jump eclatanti, pronti a farvi sobbalzare dalla sedia, anche se il comparto Audio ricopre un ruolo chiave.

Le entitΓ  sono ben visibili, sia all’esterno che interno delle abitazioni, ferme ma pronte a farvi la festa qualora vi avviciniate alle stesse, per tanto vi ritroverete il piΓΉ delle volte a cercare interruttori, generatori o qualsiasi fonte di luce che vi consenta di perlustrare le varie zone e stare al sicuro. Le premesse sono tante, l’atmosfera, le entitΓ , e la trama, ma purtroppo come dice il detto non Γ¨ tutto oro ciΓ² che luccica.

Those Who Remain su console Γ¨ un vero disastro, giocato su Xbox One X, il titolo Γ¨ ottimizzato in modo imbarazzante, con ritardi anche durante la navigazione nei menu, cosa che personalmente non mi Γ¨ mai capitata, della serie se vi spostate tra le voci impiegherete qualche secondo per farlo, il ritardo Γ¨ ben evidente. Nel gameplay presenta drastici cali di frame rate, camera discutibile e bug vari.

Sul fronte grafico anche risulta carente, con ambientazioni che per quanto originali siano sembrano abbozzate, con elementi messi a caso, e dove spesso il no sense la fa da padrone.

Those Who Remain Γ¨ tutto fumo ma niente arrosto, un titolo che indubbiamente avrebbe meritato la vostra attenzione, se non fosse per un’ottimizzazione davvero scadente, ma parlo pur sempre dell’edizione console, non avendo provato la versione PC.

Those Who Remain Gameplay Trailer

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