Il team Nacon Milano è tornato su Steam con un aggiornamento su Terminator: Survivors, il survival game con elementi PvE ambientato nell’universo del celebre franchise fantascientifico. Il post contiene ulteriori dettagli sul gioco atteso per il 24 ottobre, insieme a nuove immagini che mostrano il mondo post-apocalittico in cui si svolgerà l’avventura.
In particolare, viene spiegato il motivo della scelta di questa particolare ambientazione storica, che ci porta nelle prime fasi della Resistenza umana contro le macchine dopo la catastrofe nucleare. Il gioco si colloca dopo le azioni di Sarah Connor e compagni, che hanno evitato il Giorno del Giudizio spostandolo dal 1997 al 2005.
Nonostante gli sforzi dei Connor, la creazione di Skynet non è stata fermata e il Giorno del Giudizio è comunque arrivato nel settembre del 2005, con l’attacco nucleare globale che ha causato la morte di miliardi di persone. Il mondo subito dopo il Giorno del Giudizio è un luogo desolato, dove i pochi sopravvissuti si sono riuniti in comunità sparse e fragili, costantemente minacciate dalle macchine e da conflitti interni.
Nel gioco, molti umani non sono nemmeno a conoscenza di Skynet e degli eventi che hanno portato alla distruzione totale, creando una situazione ancora fluida e incerta. Nacon Milano conferma che Terminator: Survivors sarà un gioco in prima persona, completamente giocabile in modalità single player offline, con una campagna che narra una storia originale all’interno del lore della serie.
La modalità multiplayer cooperativa sarà incentrata sul PvE, senza elementi PvP almeno al momento del lancio. Il gioco utilizzerà Unreal Engine 5 per garantire un’esperienza grafica e tecnica all’avanguardia. La storia di Terminator: Survivors approfondisce gli eventi successivi a Terminator 2: Judgment Day, spiegando il percorso che ha portato al nuovo attacco nel 2005. Le quest della Campagna racconteranno vari eventi e metteranno in scena la lotta dei sopravvissuti, con la presenza di personaggi noti della serie.
Gli sviluppatori confermano la presenza di un unico Terminator: un T-800 che rappresenta una minaccia costante e inarrestabile, come nel primo film. Questo si giustifica con il fatto che, nel periodo in cui è ambientato il gioco, Skynet non ha ancora raggiunto la piena capacità produttiva per costruire un esercito di macchine.
I giocatori avranno la possibilità di espandere e modificare la propria base, in linea con lo sviluppo della storia, e potranno utilizzare vari veicoli per esplorare l’ampio open world del gioco. Infine, Nacon ha annunciato che saranno organizzati beta test a numero chiuso più vicino al lancio di Terminator: Survivors, con ulteriori dettagli in arrivo.
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