Dopo Time Bokan: Le macchine del tempo quest’oggi voglio condividere con voi la Recensione di Gatchaman, distribuito come sempre da Anime Factory (etichetta di Koch Media) nei formati Bluray e DVD, al cui interno troverete sia il disco contenente il Film con anticipazioni inedite doppiate che il tradizionale booklet cartaceo, il quale racchiude bozzetti preparatori di fondali e personaggi oltre alcune interessanti curiosità sull’opera firmata Tatsunoko. Prima di parlarvi del Film voglio fare un passo indietro per illustrare a coloro che non lo conoscono di cosa si tratta. Gatchaman nasce come serie animata composta da 105 episodi, il successo diede vita ad una seconda serie dal nome Gatchaman II, con un numero di episodi ridotti (52) ed una ulteriore dal nome Gatchaman F (48 episodi). Gatchaman fu amato dal pubblico al punto da convincere i suoi autori a realizzare qualche anno più tardi Techno Ninja Gatchaman,l’OAV di cui vi parlerò quest’oggi, seguito da altri 2 Film con grafica moderna. Si tratta di una serie animata molto in voga negli anni 70/80, rimodernizzata sia per la gioia dei fan che per chi non la conosce.
In Italia giunse diversi anni più tardi con il titolo La battaglia dei pianeti, ed è inutile dirvi che purtroppo è uno dei tanti Anime ad aver subito tagli e inserimenti con scene create ex novo, in altre parole ciò che è arrivato in occidente non è la serie originale che fu trasmessa dalle emittenti televisive in Giappone. Ad ogni modo a distanza di anni giunge finalmente nel formato Home Video per la gioia dei collezionisti di Anime, con il Film integrale così come fu concepito all’epoca, con doppiaggio in italiano ed ovviamente giapponese, supportato dai sottotitoli italiani. Ambientato nel lontano 2066, il dittatore di Hontworl annuncia l’uscita del suo paese dalle Nazioni Unite, costituendo un nuovo blocco politico e militare. Giorni dopo la capitale della repubblica di Trad viene rasa al suolo in una notte da una forza misteriosa. In varie regioni della Terra si registrano violenti fenomeni atmosferici e geologici, i quali potrebbero essere legati ad un misterioso oggetto volante lungo 400 metri. Il dottor Nanbu annuncia che l’unica salvezza è il Gatchaman. Sostanzialmente la trama del Film è questa, la quale cerca di riprendere in parte l’opera originale, proponendo quel one more thing come si suol dire, ossia quel qualcosa in più per porre i punti sulle i ad una serie animata che già di per sè era perfetta.
Il Film è incentrato per lo più sulle epiche battaglie tra il bene e il male, utilizzando l’arsenale e le abilità dei protagonisti, ricorrendo agli equipaggiamenti tecnologici che tutti abbiamo imparato ad amare ed apprezzare nel corso degli anni, dopotutto quando si parla di un’opera Tatsunoko è inevitabile avere nella mente robottoni, mecha vari e scontri leggendari nello spazio, senza esclusione di missili e cannoni, con il classico supereroe pronto a salvare l’umanità della minaccia che incombe, trasformandosi o entrando in un robot da fare invidia agli stessi Power Rangers. Ad ogni modo Techno Ninja Gatchman è un bene ma non benissimo, riesce a divertire e intrattenere ma non aggiunge quel qualcosa in più da differenziarlo dalle tante serie animate e OAV, certo, come anticipato approfondisce indubbiamente la trama ma non coglie l’attimo fuggente nel proporre un’opera che porti una vera e propria ventata di aria fresca nella serie, comunque sia resta un Film da non lasciarsi sfuggire nella propria collezione, una perla persa oramai da tempo che merita il suo posto sul vostro scaffale Home Video, indipendentemente dal si poteva fare di più.
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