Come riportato da VGC, Take-Two ha continuato la sua serie di tagli alla forza lavoro, con Private Division al centro dell’attenzione. Questa sottoetichetta ha recentemente lanciato successi come “No Rest for the Wicked” su Steam in accesso anticipato, e si prepara per il lancio di “Tales Of The Shire“, un videogioco gestionale ambientato nella Terra di Mezzo de Il Signore degli Anelli.
Tuttavia, queste notizie sono state offuscate dai tagli alla forza lavoro, con Take-Two che ha dichiarato l’intenzione di licenziare il 5% della sua forza lavoro, pari a circa 600 persone. Tra le voci circolate si è parlato di Roll7 e Intercept, autori rispettivamente di “OlliOlli World” e “Kerbal Space Program 2“, come possibili vittime di questa ristrutturazione. E ora, secondo un nuovo rapporto, anche Private Division potrebbe essere abbandonata, tramite vendita o chiusura.
Ciò solleva domande importanti sul futuro delle produzioni indipendenti sotto l’egida di Take-Two. È stato notificato ai dipendenti di Private Division a febbraio che i licenziamenti sarebbero stati imminenti, con un rinvio fino ad aprile. Mentre si specula che potrebbe rimanere un piccolo team per supportare i giochi annunciati, come “No Rest for the Wicked”, “Tales of the Shire” e un progetto senza titolo di Game Freak, è chiaro che ci sia un clima di incertezza e preoccupazione all’interno dello studio.
È particolarmente sconcertante considerando i successi passati di Private Division, tra cui “The Outer Worlds“, candidato ai The Game Awards come Game of the Year. Questo solleva domande sulle strategie aziendali di Take-Two e sul futuro delle produzioni indipendenti nel panorama videoludico.
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