Tech Gaming
SOCIAL:
Filed under: News

State of Decay 3 sarà Open World: Nuovi dettagli svelati

L’apocalisse zombie di State of Decay 3 ha recentemente infestato il palcoscenico dello show Xbox, catturando l’attenzione degli appassionati con il suo trailer mozzafiato. In seguito alla presentazione, Philip Holt, il boss di Undead Labs, ha colto l’opportunità offerta da un’intervista a Xbox Wire per esprimere la sua gratitudine a Obsidian Entertainment e al team di Grounded per il fondamentale supporto offerto nello sviluppo di questa attesissima esclusiva Microsoft.

Holt ha confermato che il trailer di State of Decay 3, mostrato all’inizio dell’ultimo show estivo di Microsoft, è stato realizzato interamente con asset di gioco. Questo implica che il video sia rappresentativo dell’esperienza ingame che attende i giocatori nel nuovo capitolo della serie survival horror, che continua a mescolare sapientemente elementi gestionali e di sopravvivenza.

Come ha sottolineato Holt, il team interno di Obsidian Entertainment, noto per il lavoro sul celebrato survival sandbox Grounded, ha giocato un ruolo cruciale nello sviluppo delle meccaniche multiplayer di State of Decay 3. In particolare, Obsidian ha contribuito alla gestione dell’enorme open world condiviso: “Nel nuovo trailer abbiamo messo in evidenza un importante aspetto del gameplay e dell’esperienza multiplayer, ossia che ci saranno quattro personaggi giocanti che inizieranno la loro avventura in posti molto diversi dell’enorme open world,” ha spiegato Holt. “Tutto ciò avrà delle pesanti implicazioni nelle dinamiche ingame che sperimenterete nell’esperienza open world condivisa, e questo perché lo spazio entro il quale i giocatori potranno agire e muoversi indipendentemente dagli altri utenti online sarà enormemente più ampio rispetto a State of Decay 2.”

Oltre al supporto di Obsidian, Holt ha evidenziato l’importante contributo tecnico del team di Grounded nella gestione degli aspetti legati alla creazione di un grande open world multiplayer. Questo include la tecnologia di salvataggio e le soluzioni innovative sviluppate per dare forma al dettagliato giardino digitale di Grounded.

Non sono stati solo Obsidian e Undead Labs a contribuire al progetto; altri importanti studi hanno offerto il loro supporto. The Coalition, Blind Squirrel Entertainment e Wushu Studios hanno collaborato per sfruttare al meglio gli strumenti integrati nell’editor di Unreal Engine 5. Questi team hanno aiutato a sviluppare i complessi sistemi necessari per il combattimento, le meccaniche multiplayer cooperative e il sistema di smembramento degli zombie.

Condividilo