A distanza di tempo dalla chiusura di Google Stadia, la società ha annunciato Cloud for Games, destinato alle grosse produzioni. Si tratta di una tecnologia che le compagnie potranno utilizzare per consentire la riproduzione dei giochi in un modo simile a quanto accadeva con Stadia.
Google non offrirà streaming dei giochi di terze parti, ma piattaforme che possono essere utilizzate dalle aziende, qualora vogliono offrire tale servizio. Attualmente la tecnologia in questione alimenta già servizi come Youtube e Google Search, permettendo agli sviluppatori lanci senza interruzioni a milioni di videogiocatori.
Secondo quanto riportato sulla pagina ufficiale di Google Cloud for Games, tra le compagnie che hanno deciso di abbracciare Cloud for Games troviamo Activision Blizzard, King, Bandai Namco, Embracer Group, Niantic, Nintendo, SEGA, Square Enix, 2K Games e Ubisoft, con la collaborazione anche con NVIDIA, Unity ed Unreal Engine.
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