Spiritfall, sviluppato da Gentle Giant, si propone come un innovativo mix di platformer d’azione e roguelike, con meccaniche di combattimento ispirate a Super Smash Bros. Tuttavia, nonostante l’ambiziosa premessa, il gioco non riesce a mantenere le sue promesse, risultando spesso frustrante e monotono.
In Spiritfall, i giocatori vestono i panni del Sergente Anna “Thirteen” Charlotte, impegnata in una missione per esplorare la prima colonia umana su Marte. Il gioco offre stanze generate casualmente, dove ogni run dovrebbe teoricamente essere unica. Tuttavia, la ripetitività degli stessi nemici e l’assenza di variazioni significative tra le stanze rendono l’esperienza di gioco rapidamente stancante.
Le meccaniche di combattimento di Spiritfall sono un omaggio ai giochi di combattimento platform come Super Smash Bros., ma risultano eccessivamente semplificate. La precisione negli attacchi lascia a desiderare, e i giocatori si trovano spesso a dover combattere nemici che sembrano più fastidiosi che sfidanti. La mancanza di una vera possibilità di concatenare combo di attacchi che ispirino, rende i combattimenti meno coinvolgenti e più frustranti.
Uno dei principali problemi di Spiritfall è il suo eccessivo affidamento sul grinding. Le risorse raccolte durante le run vengono utilizzate per potenziare armi e abilità per le corse future, ma questo sistema penalizza la singola run attuale a favore di un miglioramento incrementale per quelle successive. Questo approccio va contro l’essenza del genere roguelike, dove ogni run dovrebbe essere un’esperienza completa e appagante di per sé.
Nonostante i difetti nel gameplay, Spiritfall è visivamente piacevole. Il suo stile artistico, ispirato alla tradizione giapponese e a una lore simile a quella di Miyazaki, è un punto di forza. Le ambientazioni disegnate a mano e i dettagli curati contribuiscono a creare un’atmosfera affascinante. Tuttavia, la bellezza visiva non è sufficiente a compensare i problemi di gameplay.
Spiritfall tenta di combinare elementi di vari generi per creare un’esperienza unica, ma non riesce a raggiungere l’equilibrio necessario per renderlo un titolo avvincente. La ripetitività, le meccaniche di combattimento insoddisfacenti e un progresso basato troppo sul grinding ne penalizzano l’esperienza complessiva. Gli appassionati di roguelike e platformer potrebbero trovare alcuni momenti di divertimento, ma Spiritfall non riesce a distinguersi tra i migliori del genere.
Spiritfall è un gioco con un grande potenziale e una presentazione affascinante, ma che necessita di significativi miglioramenti nelle meccaniche di gioco e nella varietà delle esperienze per poter veramente brillare.
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