Sony ha annunciato piani per una vasta ristrutturazione aziendale, che include il licenziamento di 900 dipendenti e la chiusura di uno dei suoi rinomati team di sviluppo, London Studio. La notizia è stata comunicata dal CEO di PlayStation, Jim Ryan, in un messaggio indirizzato ai dipendenti.
La decisione di ridimensionare l’organico è stata descritta come “incredibilmente difficile” da Ryan, che ha sottolineato la necessità di adattarsi a un panorama economico in continua evoluzione e ai cambiamenti nel modo in cui i prodotti vengono sviluppati e distribuiti. Si prevede che questa ristrutturazione consentirà a Sony di concentrarsi sulla sostenibilità a lungo termine dell’azienda e di offrire esperienze di gioco di alta qualità alla sua vasta comunità di giocatori.
Tra i team interessati figurano Firesprite, Guerrilla, Insomniac Games, Naughty Dog e diverse divisioni come Technology, Creative e Support. Le ripercussioni si faranno sentire in tutte le regioni in cui opera Sony Interactive Entertainment, comprese Americhe, EMEA, Giappone e APAC.
Le tempistiche e le procedure per i licenziamenti varieranno a seconda delle leggi e delle normative locali, ma Ryan ha assicurato che tutti i dipendenti coinvolti riceveranno il sostegno necessario, comprese le indennità di licenziamento. Inoltre, si prevede un periodo di consultazione collettiva prima di prendere decisioni definitive.
La notizia della chiusura di London Studio, noto per il suo lavoro sui giochi per la realtà virtuale e sul progetto di un gioco live service, ha colto molti di sorpresa. Tuttavia, Ryan ha affermato che queste decisioni sono state prese con l’obiettivo di garantire il successo a lungo termine di PlayStation e di mantenere la sua posizione di rilievo nel settore dei videogiochi.
In chiusura del messaggio, Ryan ha ringraziato i dipendenti per il loro impegno e la loro dedizione e ha esortato coloro che rimarranno nell’azienda a essere resilienti e adattabili durante questo periodo di transizione.
L’annuncio della ristrutturazione ha suscitato reazioni contrastanti all’interno e all’esterno dell’azienda, con molti che esprimono solidarietà verso coloro che perderanno il lavoro e preoccupazione per il futuro del settore dei videogiochi. Tuttavia, altri sono ottimisti sulle potenzialità che questa ristrutturazione potrebbe portare, sperando che Sony continui a offrire esperienze di gioco innovative e coinvolgenti anche in futuro.
Resta da vedere come queste decisioni influenzeranno il panorama dei videogiochi e quali saranno le prossime mosse di Sony per mantenere la sua posizione di leadership nel settore.
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