Cosa si ottiene unendo il genere Platform al genere Musicale? La risposta è Songbird Symphony, ed oggi voglio condividere con voi la Recensione, dopo aver passato del tempo in compagnia della versione PS4 anticipandovi che il gioco è disponibile anche su PC e Nintendo Switch.
Songbird Symphony Recensione
In Songbird Symphony vestirete i panni o forse dovrei dire le penne di un piccolo uccellino, il quale viene al mondo trovandosi di fronte delle strane creature piuttosto che i suoi genitori. Lo scopo del gioco è quello di aiutare il volatile a ritrovare i suoi genitori, attraversando diversi scenari canticchiando.
Songbird Symphony come dice il nome stesso del titolo e come vi ho anticipato, è un gioco musicale con elementi tipici di un Platform. Esplorando gli scenari è possibile imbattersi in personaggi ed oggetti con i quali interagire, ricorrendo a specifici tasti del controller che vanno premuti con il giusto tempismo o ritmo che dir si voglia.
Dal cartello che fornisce le indicazioni, ad ascensori, personaggi e boss da sconfiggere. Nessuna abilità particolare, potenziamenti o altro, avrete a disposizione solo le doti canore dell’uccellino.
Inizialmente potrete utilizzare solo alcuni tasti ma con il progredire della trama avrete accesso ad ulteriori note, ottenibili dai boss sconfitti o minigiochi completati. Quando dialogherete con alcuni personaggi questi daranno il via ad una canzoncina, la quale si suddivide in parte canora in stile Karaoke e interattiva, dove in quest’ultima sarete voi a premere i tasti con il giusto ritmo.
Il gioco inizia con un Tutorial che vi richiederà proprio di canticchiare le prime note per far venire al mondo il piccolo volatile. Nel corso dell’avventura vi capiterà di imbattervi anche in personaggi secondari, i quali vi richiederanno di portare a termine richieste ben precise, dal recupero di passerotti ad oggetti di vario tipo.
Inutile dirvi che essendo un gioco musicale il punto forte del titolo risiede proprio nel comparto sonoro, il quale si sposa alla perfezione con il gameplay, proponendo delle melodie piacevoli da ascoltare e riprodurre.
La trama per quanto banale sia i porterà via diverse ore di gioco prima di giungere ai titoli di coda, passando per vari scenari dove ad attendervi vi sono personaggi con doti canore uniche, i quali vi proporranno delle battaglie all’ultima nota.
Durante gli scontri con i Boss (se posso definirli tali) dovrete premere i tasti su schermo con il medesimo ritmo del vostro avversario, ricevendo il corrispondente voto sulla base della vostra esibizione.
Azionare delle piattaforme o ascensori per raggiungere luoghi specifici richiederà le doti canore, a differenza di alcuni oggetti i quali dovranno essere spostati manualmente per liberare il passaggio.
Se amate il genere musicale e il platform, allora Songbird Symphony potrebbe fare al caso vostro, premettendovi che il comparto grafico è in Pixel Art, richiamando i giochi delle generazioni a 16 Bit.
Songbird Symphony Gameplay Trailer
A seguire vi riporto il mio Gameplay dei primi 36 minuti di gioco, invitandovi ad iscrivervi al canale Youtube per rimanere aggiornati su tutti i nuovi Gameplay!
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