Lo State of Play di fine gennaio ha portato con sé l’anticipato trailer di Silent Hill 2 Remake, realizzato dalla collaborazione tra Konami e Bloober Team. Tuttavia, le reazioni dei fan al nuovo sistema di combattimento non sono state tutte positive, generando discussioni appassionate e riflessioni sulla direzione che sta prendendo questo atteso remake dell’horror psicologico iconico.
Il trailer ha messo in evidenza il sistema di combattimento del Silent Hill 2 Remake, e molte testimonianze online hanno espresso perplessità riguardo a quanto mostrato. Andy Kelly, PR di Devolver Digital, ha condiviso la sua opinione, affermando che il remake sembra “troppo pulito”, mancando della “sporcizia palpabile” che caratterizzava l’originale. Kelly sottolinea come le texture dell’originale abbiano contribuito a creare un’atmosfera unica, un dettaglio che sembra essere stato perso nella nuova versione.
MauroNL, analista attivo su Twitter, ha aggiunto la sua voce alle preoccupazioni, definendo Silent Hill 2 Remake “grezzo” e esprimendo dubbi sulle animazioni, il sound design e l’aspetto generale del combattimento. Alcuni fan hanno evidenziato la presenza di quick time event, una novità che non è stata accolta con entusiasmo.
Un’osservazione chiave che emerge dalle critiche è la preoccupazione che il remake stia dando troppa importanza al combattimento. Shirrako, noto content creator, ha sottolineato che Silent Hill non è mai stato incentrato sul combattimento e che la serie ha sempre incoraggiato i giocatori ad evitarlo. Questo aspetto, fondamentale per l’essenza del genere horror psicologico, sembra essere in secondo piano, secondo le opinioni dei fan.
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