Quando si parla di Marvel è inevitabile avere nella mente Film come Avengers, I Guardiani della Galassia, Spider-Man,Thor, Iron Man e tanti altri celebri supereroi con i quali molti sono cresciuti, dopotutto Marvel ha da sempre proposto fumetti, videogiochi, film e serie tv dei personaggi più amati, eppure da qualche anno a questa parte sta portando sul grande schermo, nei servizi come Disney + e nei formati Home Video, anche lungometraggi incentrati su personaggi che chi non segue l’universo Marvel da sempre potrebbe non conoscere. Con questa premessa a seguire vi riporto la Recensione di Shang-Chi: La leggenda dei Dieci Anelli, distribuito in DVD e Bluray a distanza di poco tempo dal debutto su Disney + e naturalmente al Cinema. Diretto da Destin Daniel Cretton, Shang-Chi focalizza l’attenzione dello spettatore sul misticismo, con una storia che pone le sue radici sulla suggestione. Ambientato nel villaggio nascosto di Ta Lo, dove la natura mette in mostra la sua magnificienza, con torrenti naturali, folte vegetazioni e creature di ogni sorta, e come spesso accade in un luogo di pace, spesso qualcuno o qualcosa giunge a turbare la quiete.
Qualcosa accade e l’attenzione viene spostata nell’attuale San Francisco, dove il protagonista è alle prese con un combattimento in puro stile Kung Fu. Shang Chi è parte del Marvel Cinematic Universe, il protagonista interpretato da Simu Liu è in continua lotta con la sua famiglia per alcune divergenze, ponendo lo spettatore di fronte a continui flashback per scoprire in parte il suo passato, quasi a voler giustificare e motivare alcune decisioni in regia, gettando le basi per ciò che vedremo nei film della saga che arriveranno in futuro. Membro degli Avengers, Liu sul set veste i panni di un Xu Wenwu alle prese con il dolore scaturito dalla perdita della moglie e dei suoi figli, intento a portare a compimento la sua missione. Certo, in Europa si tratta pur sempre di un attore che potrebbe non dire nulla al pubblico, pur conoscendo la storia di Shang Chi, tuttavia in Cina è una stella da molti anni oramai, visto che la sua carriera cinematografica è iniziata in giovane età. Chi potrebbe aver mai potuto interpretare al meglio le vesti di un protagonista come Xu Wenwu?
Il Film di Shang Chi si lascia piacevolmente visionare, osa ma non più del dovuto, ponendo la giusta attenzione ma senza esagerare su scene d’azioni o i cosiddetti momenti morti, lasciando spazio sia alla riflessione che al divertimento. E’ innegabile di come si tratta pur sempre di un lungometraggio in cui lo splendore dell’Asia viene messo in primo piano, dai lussureggianti e paesaggi ad una delle tecniche di combattimento più diffuse e spettacolari da ammirare, il tutto intriso con un la magia necessaria a coinvolgere al meglio lo spettatore, trasportandolo in un mondo in cui il surreale prende il sopravvento, passando dal reale al fittizio. Shang Chi non è solo uno di quei Film in cui il regista si è accertato di seguire alla perfezione la storia originale del personaggio, ma anche una pellicola dove viene aggiunto del proprio senza strafare, adattando il tutto all’intero contesto, con una interpretazione del protagonista da elogiare, carimastico al punto da conquistare lo spettatore, il quale sa quando è il momento di ironizzare e quando invece quello di rimboccarsi le maniche ed entrare in azione.
La versione Home Video include naturalmente contenuti Extra come Legami di famiglia, La costruzione di un retaggio, Titoli di coda, Scene eliminate e l’immancabile Commento Audio, il quale permette di avere maggiori dettagli sulle scene presenti nel Film. L’Universo Marvel ha un nuovo supereroe, il suo nome è Shang Chi.
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