Durante l’evento Day of the Devs, l’attesissimo gioco “Screenbound” ha nuovamente catturato l’attenzione del pubblico, offrendo un intrigante nuovo trailer. Questo gioco di piattaforme unico si distingue per il suo gameplay in “5 dimensioni”, un concetto che combina il mondo 3D con quello 2D di uno schermo stile Game Boy, creando un’esperienza di gioco innovativa e stimolante.
Inizialmente, il mondo 3D di “Screenbound” era lineare, permettendo ai giocatori di muoversi solo in avanti. Tuttavia, gli sviluppatori hanno sperimentato diverse modalità di movimento, incluso un meccanismo di rotazione a 180 gradi per permettere ai giocatori di tornare sui propri passi. Questa soluzione, però, risultava poco intuitiva. La svolta è arrivata quando il team ha deciso di adottare i controlli tipici degli FPS (First-Person Shooter), consentendo una navigazione libera e naturale all’interno della mappa tridimensionale, mentre il mondo 2D sullo schermo del “Game Boy” è rimasto invariato.
Una delle caratteristiche più affascinanti di “Screenbound” è l’interazione tra i due mondi. Il livello 2D visibile sullo schermo proietta la struttura del livello 3D, offrendo una visione d’insieme che il giocatore può modificare tramite un editor di livelli. Questo editor permette di creare e personalizzare i livelli lavorando esclusivamente nella dimensione bidimensionale, fornendo un ulteriore strato di profondità e creatività al gameplay.
Nel mondo tridimensionale, i giocatori devono prestare particolare attenzione alla loro progressione, evitando ostacoli e trappole. Contemporaneamente, sullo schermo 2D, è necessario monitorare la presenza di mostri invisibili nel 3D, aumentando la tensione e la sfida. Questa dualità richiede ai giocatori di sviluppare una strategia attenta e coordinata tra i due mondi, rendendo “Screenbound” un’esperienza unica nel suo genere.
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