L’8 febbraio 2025 sarà una data difficile da dimenticare per i fan PlayStation: i server del PlayStation Network (PSN) hanno subito un blackout improvviso, rimanendo offline per quasi 24 ore consecutive. Questo evento ha impedito l’accesso a servizi essenziali, come il multiplayer online, lo store digitale e persino l’avvio di alcuni giochi, causando frustrazione tra milioni di giocatori in tutto il mondo.
Per tutta la giornata di sabato, gli utenti PS5 e PS4 hanno riscontrato problemi nell’accedere ai loro account, con molti che non riuscivano nemmeno a giocare a titoli acquistati in digitale. In alcuni casi, perfino i giochi su disco hanno avuto difficoltà nell’avviarsi, probabilmente a causa del sistema di verifica della licenza legato ai server di Sony.
L’assenza di comunicazioni immediate da parte di PlayStation ha reso ancora più frustrante la situazione, con la community che si è riversata sui social media per esprimere il proprio disappunto. L’hashtag #PSNDown è rapidamente entrato nei trend, con migliaia di segnalazioni su X (ex Twitter) e Reddit.
Fortunatamente, nella notte tra l’8 e il 9 febbraio 2025, il problema è stato risolto e i server PSN sono tornati operativi. Sony ha infine rilasciato una dichiarazione ufficiale sul proprio profilo X dedicato al supporto PlayStation:
“I servizi di rete sono stati completamente ripristinati dopo un problema operativo. Ci scusiamo per l’inconveniente e ringraziamo la community per la pazienza. Tutti i membri PlayStation Plus riceveranno automaticamente 5 giorni aggiuntivi di servizio.”
Questa forma di compensazione, sebbene gradita, potrebbe non bastare a placare la delusione di chi aveva programmato di sfruttare il sabato per giocare con amici o provare nuovi titoli.
Al momento, Sony non ha fornito dettagli ufficiali sulla causa del blackout. Non è chiaro se si sia trattato di un semplice guasto tecnico o di un attacco hacker. La preoccupazione di molti utenti è che possa esserci stata un’azione malevola simile a quella del 2011, quando il PSN rimase offline per ben 23 giorni a causa di un attacco su larga scala.
PlayStation ha promesso aggiornamenti in caso di nuove informazioni, ma per il momento i giocatori possono finalmente tornare a godersi i loro giochi preferiti senza ulteriori interruzioni.
Resta da vedere se Sony prenderà provvedimenti per evitare che simili inconvenienti si ripetano in futuro. Nel frattempo, per gli utenti PlayStation Plus almeno la piccola compensazione offerta potrà essere vista come un gesto di buona volontà, anche se probabilmente non sufficiente a far dimenticare il disagio subito.
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