Durante l’ultimo evento Ubisoft Forward, una delle notizie più attese dai fan è stata la conferma dell’uscita di “Prince of Persia: Le Sabbie del Tempo Remake” entro il 2026. Il progetto, in lavorazione presso Ubisoft Montreal con il supporto degli studi di Toronto, Bucarest, Parigi e Pune, mira a rendere omaggio all’originale mentre introduce elementi di modernità nel combattimento e nella narrazione.
Il Creative Director Bio Jade Adam Granger e il Game Director Michael McIntyre hanno condiviso aggiornamenti entusiasmanti sullo stato dei lavori. “Abbiamo completato la nostra fase di pre-produzione; ora siamo in piena produzione, il che significa che abbiamo realizzato una versione preliminare del gioco che ci ha permesso di concretizzare molte delle nostre ambizioni con il remake“, ha spiegato McIntyre.
Granger ha aggiunto: “Rifare un classico è una sfida audace ed emozionante. Vogliamo ‘santificare, rispettare, modernizzare’. Questo significa mantenere fedelmente gli elementi iconici del gioco originale, come i poteri temporali, il tono avventuroso e il gameplay acrobatico, mentre aggiorniamo aspetti come il design dei livelli e le opzioni di accessibilità.”
Un’area che ha subito una significativa evoluzione è il sistema di combattimento. “Il sistema originale, per molti giocatori di oggi, sembrerebbe datato. Il combattimento nei giochi d’azione è progredito notevolmente negli ultimi 21 anni, e titoli come Dark Souls e God of War hanno elevato le aspettative dei giocatori. Abbiamo quindi lavorato per infondere modernità in questa area cruciale del gioco”, ha dichiarato McIntyre.
La storia tra il Principe e Farah rimarrà fedele all’originale, ma con nuove sfumature che arricchiranno l’esperienza. “Non racconteremo una storia diversa, ma stiamo aggiungendo più interazioni tra il Principe e Farah. Questo permetterà ai giocatori di esplorare più a fondo la loro relazione e trascorrere più tempo insieme, creando una dinamica più ricca e coinvolgente”, ha rivelato Ubisoft.
L’obiettivo di questo remake è combinare l’essenza del classico del 2003 con le aspettative dei giocatori moderni. Attraverso l’aggiornamento del sistema di combattimento, il miglioramento della narrazione e l’introduzione di nuove opzioni di accessibilità, Ubisoft punta a creare un’esperienza che onori il gioco originale mentre lo porta nel presente.
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