Sony ha annunciato l’inclusione di dieci nuovi giochi in prova gratuita all’interno del catalogo offerto da PlayStation Plus Premium. Una mossa che, in teoria, avrebbe dovuto entusiasmare gli abbonati, si è invece trasformata rapidamente in motivo di discussione accesa.
L’elenco delle new entry comprende una serie di giochi indie, titoli che, pur offrendo esperienze di gioco degne di nota, sono per lo più sconosciuti alla maggior parte degli utenti. Ecco i nuovi giochi disponibili:
- Behind the Frame
- Etherborn
- Mutazione
- Darkside Detective
- Whispering Willows
- The Metronomicon
- Ever After Falls
La scelta di Sony di includere questi giochi a basso budget nel tier più alto e costoso del servizio ha sollevato non poche critiche. Molti abbonati si sono detti insoddisfatti, lamentando che queste aggiunte non contribuiscono ad accrescere il valore percepito del PlayStation Plus Premium.
Gli indie game proposti, sebbene spesso sorprendano per qualità e originalità, non riescono a competere con le aspettative degli utenti che si aspettano produzioni più blasonate e di maggiore richiamo. Gli abbonati del tier Premium, infatti, investono in un servizio che promette esperienze di gioco superiori e contenuti esclusivi, e si aspettano che i giochi offerti riflettano tale promessa.
È evidente che dietro questa scelta di Sony ci sia la volontà di dare visibilità e supporto ai giochi indie, una parte vitale dell’industria videoludica che spesso offre innovazioni e creatività fuori dal comune. Tuttavia, l’operazione non sembra aver colto nel segno per quanto riguarda le aspettative del pubblico di PlayStation Plus Premium.
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