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PlayStation London Studio chiude i battenti quest’oggi

Nato nel 2002 come studio first-party di Sony, London Studio ha subito attirato l’attenzione con i suoi primi titoli per PlayStation 2, “This is Football 2003” e “Hardware: Online Arena”. Tuttavia, il team ha raggiunto la fama internazionale con la creazione delle serie “SingStar” ed “EyeToy“, innovando il modo in cui i giocatori interagivano con i videogiochi. Nel 2004, ha lanciato “The Getaway: Black Monday“, un titolo che ha ulteriormente consolidato la sua reputazione.

Gli ultimi progetti significativi di London Studio risalgono al 2019, con il lancio di “Blood & Truth” per PlayStation VR e “Erica” per PlayStation 4. “Blood & Truth”, in particolare, è stato acclamato per la sua capacità di offrire un’esperienza immersiva, spingendo i confini della realtà virtuale.

Nonostante la chiusura fosse stata preannunciata a febbraio, la visita di Jim Ryan, Presidente e CEO di Sony Interactive Entertainment, pochi giorni prima della decisione finale non aveva lasciato trapelare alcun segnale dell’imminente addio. Il momento è stato, quindi, una sorpresa dolorosa per molti all’interno dell’industria e per i fan dello studio.

La chiusura di London Studio rappresenta non solo la fine di un’azienda, ma anche la conclusione di un capitolo significativo nella storia dei videogiochi. Lo studio ha contribuito in modo sostanziale all’evoluzione del gaming, sia attraverso innovazioni tecnologiche che tramite esperienze di gioco uniche e coinvolgenti. La compagnia ha confermato la chiusura con un messaggio d’addio sui social media, segnando la fine di un’era per la scena videoludica britannica.

“Per oltre 20 anni, London Studio è stata la casa di alcuni talenti eccezionali e di persone meravigliose dell’industria videoludica. Adesso che chiudiamo i battenti e guardiamo tutti verso nuove avventure, vogliamo dire un sincero grazie a tutti i nostri fan e colleghi, sia passati che presenti, che ci hanno supportato nel corso degli anni. Il nostro è stato un viaggio selvaggio e meraviglioso”, queste le parole con le quali il London Studio si congeda per sempre dai suoi appassionati

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