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Phantom Blade Zero non è un soulslike

Phantom Blade Zero è un titolo che sta generando molta attenzione tra gli appassionati di giochi d’azione. Recentemente, PCGamesN ha avuto l’opportunità di intervistare “Soulframe“, il game director del gioco, che ha condiviso alcuni dettagli interessanti sullo sviluppo e sull’ispirazione dietro questo nuovo progetto. Il gioco, pur prendendo spunto dai titoli action più “hardcore”, promette un’esperienza accessibile e gratificante per tutti i giocatori, indipendentemente dal loro livello di abilità.

Secondo Soulframe, Phantom Blade Zero si ispira a classici dell’azione come Ninja Gaiden e Metal Gear Rising, noti per il loro ritmo serrato e le combo spettacolari. Tuttavia, il team di sviluppo ha voluto rendere l’esperienza meno frustrante rispetto ai famosi giochi souls-like. “Il combattimento di Phantom Blade Zero ha un certo ritmo, ma in generale è molto più veloce della media dei souls-like,” ha spiegato Soulframe. “Ci siamo ispirati all’azione combo-driven vecchio stile, ma abbiamo anche voluto renderlo più accessibile per i giocatori più giovani che potrebbero trovare questi giochi troppo difficili.”

Phantom Blade Zero combina il gameplay veloce e combo-driven con una mappa in stile souls-like, creando una nuova esperienza di gioco. Tuttavia, questo ha comportato delle sfide, come ha spiegato Soulframe: “Abbiamo inserito queste combo veloci in una mappa simile a un souls, che è una combinazione nuova. Ma questo ha creato anche molte sfide per noi, come le angolazioni della telecamera. Penso che sia andata piuttosto bene. Ci piace l’idea di fare qualcosa di veramente nuovo e unico che incorpori tutti gli elementi di base dei giochi classici che amiamo.”

Un aspetto fondamentale su cui il team di sviluppo si è concentrato è stato il bilanciamento della difficoltà. “Fin dall’inizio abbiamo deciso che non avremmo fatto un altro gioco simile ai souls,” ha detto Soulframe. “Le difficoltà e le frustrazioni che si provano in un normale gioco di souls non possono essere la parte principale del gioco. Abbiamo quindi voluto eliminare le parti frustranti e aggiungere un feedback più positivo; ogni schivata, ogni parata perfetta vi ricompenserà con animazioni fantasiose e Ghoststep.”

Phantom Blade Zero offrirà diversi livelli di difficoltà per venire incontro sia ai neofiti che agli esperti del genere. “Questo significa che non c’è la stessa punizione quando si muore. Vogliamo che i nostri giocatori si godano il combattimento puro, la storia e il mondo; questo è il punto,” ha aggiunto Soulframe. “Preferiamo mantenerlo accessibile a tutti, in modo che tutti possano goderselo.”

Attualmente in sviluppo per PS5 e PC, Phantom Blade Zero potrebbe espandersi su altre piattaforme in futuro, poiché non esiste alcun accordo di esclusività tra S-Game e Sony. Questa apertura permette al gioco di raggiungere un pubblico ancora più ampio, sottolineando l’impegno del team nello sviluppare un titolo che possa essere apprezzato da tutti.

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