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Palworld: Il team svela la sua Roadmap

Attraverso un comunicato pubblicato sui canali social ufficiali, il team di sviluppodi Palworld, ha condiviso la tanto attesa roadmap degli aggiornamenti che caratterizzeranno il futuro del titolo, attualmente acclamato come il più acquistato e giocato del momento.

Prima di proseguire con la lettura, avete già saputo che diversi sviluppatori ritengono che Palworld sia un plagio?

Al primo posto delle priorità per gli sviluppatori di Palworld ci sono i bug, quelli che possono compromettere il progresso del giocatore o causare intoppi nella schermata di caricamento. La risoluzione di queste problematiche sarà affrontata con la massima celerità, garantendo un’esperienza di gioco più fluida ed efficiente.

In un secondo momento, il focus si sposterà verso la personalizzazione delle opzioni di controllo e miglioramenti all’intelligenza artificiale dei Pal che popolano la base. Questo intervento mira a risolvere gli inconvenienti legati agli impicci che alcuni di questi affascinanti esseri possono causare nel loro girovagare.

Le novità più sostanziali sembrano tuttavia essere in programma per un futuro più lontano, evidenziate in azzurro nella roadmap. Tra queste, spicca la possibilità di impegnarsi in sessioni PvP nell’open world e in arene appositamente create, promettendo un’esperienza di gioco ancor più avvincente. Non mancheranno anche i raid, una modalità endgame progettata per essere giocata da soli o in compagnia di altri utenti, arricchendo ulteriormente l’offerta del titolo.

Lo studio di sviluppo sta inoltre lavorando su diverse altre caratteristiche, tra cui la migrazione dei server, la possibilità di giocare in cross-play tra Steam e Xbox/Microsoft Store, e migliorie al sistema di costruzione. Nuovi contenuti, come l’introduzione di nuovi Pal, progetti, boss e isole nell’arcipelago, sono anch’essi parte dei piani futuri dello studio per mantenere viva l’esperienza di gioco.

Per il momento, sembra che il supporto post-lancio sarà gratuito, ma non si può escludere la possibilità di espansioni a pagamento una volta terminata la fase di Early Access. Con il gioco che non include microtransazioni, gli sviluppatori dovranno trovare un modo per monetizzare dopo il picco di vendite iniziale, mantenendo al contempo l’integrità del titolo che ha già conquistato il cuore di numerosi giocatori.

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