Lo showcase di Capcom ha riservato una gradita sorpresa ai fan della saga Onimusha: l’annuncio ufficiale di Onimusha 2: Samurai’s Destiny Remastered, una versione rimasterizzata del celebre capitolo uscito originariamente su PlayStation 2 nel lontano 2002. Il gioco arriverà nel 2025 su PC, PlayStation 4, Nintendo Switch e Xbox One, offrendo ai giocatori la possibilità di rivivere una delle avventure più apprezzate della serie con una veste grafica rinnovata e, potenzialmente, qualche miglioramento nel gameplay.
La trama di Onimusha 2: Samurai’s Destiny si colloca dieci anni dopo gli eventi del primo capitolo. Il protagonista, Yagyuu Juyuubei, ritorna al suo villaggio per scoprire che è stato distrutto dalle forze demoniache guidate dal temibile Nobunaga Oda. Questo evento tragico lo spinge a intraprendere un viaggio all’insegna della vendetta e della giustizia, incontrando lungo il cammino alleati preziosi e affrontando nemici spietati. Il mix tra elementi storici e sovrannaturali, caratteristica distintiva della saga, torna quindi a farla da padrone anche in questa riedizione.
Cosa cambia in questa versione remaster?
Sebbene il teaser trailer mostrato da Capcom non abbia rivelato troppi dettagli, è evidente che il comparto tecnico abbia subito un importante aggiornamento. Tra le migliorie già visibili, possiamo aspettarci:
- Grafica migliorata: maggiore risoluzione e un upgrade nei modelli poligonali per rendere il gioco più fruibile sulle moderne piattaforme.
- Effetti visivi ottimizzati: texture rielaborate e un’illuminazione più dettagliata per valorizzare gli scenari e le atmosfere dark tipiche della serie.
- Possibili miglioramenti al gameplay: sebbene la struttura di base dovrebbe restare fedele all’originale, Capcom potrebbe apportare alcune modifiche per modernizzare l’esperienza di gioco, specialmente nel sistema di telecamere e nei controlli.
Uno dei punti che potrebbero far discutere i fan è l’eventuale mantenimento delle telecamere fisse, caratteristica distintiva dei primi titoli della serie. Se da un lato questa impostazione contribuiva a creare un’atmosfera cinematografica e tesa, dall’altro potrebbe risultare anacronistica per i giocatori abituati agli action game più moderni. Capcom potrebbe dunque optare per un sistema di controllo più fluido e una gestione della telecamera aggiornata per migliorare la fruibilità del gioco senza snaturarne lo spirito originale.
L’annuncio di questa remaster si inserisce in un più ampio piano di rilancio del franchise Onimusha, che ha visto recentemente la pubblicazione di Onimusha: Warlords Remastered e l’annuncio del nuovo capitolo Onimusha: Way of the Sword, previsto per il 2026. Il ritorno di Samurai’s Destiny potrebbe quindi rappresentare un passo strategico per riportare sotto i riflettori una serie che ha lasciato un segno indelebile nel panorama dei giochi d’azione.
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