Se pensavate che Hello Games si sarebbe presa una pausa con No Man’s Sky mentre il gioco si avvicina al suo nono anniversario, vi sbagliavate di grosso. Lo studio britannico ha infatti rilasciato un nuovo aggiornamento colossale, Worlds Part 2, che espande enormemente il suo universo virtuale, introducendo miliardi di nuove stelle e pianeti, tra cui temibili giganti gassosi.
L’aggiornamento di oggi prosegue il lavoro iniziato con Worlds Part 1, rilasciato lo scorso anno, e introduce una serie di nuove funzionalità e revisioni ai sistemi di gioco. Uno degli aspetti più rivoluzionari è il nuovo sistema di generazione del terreno, nato dallo sviluppo del prossimo progetto dello studio, Light No Fire. Grazie a questa tecnologia, i paesaggi di No Man’s Sky sono ora più dettagliati e vari, con montagne imponenti e viste spettacolari. Nuovi biomi arricchiscono il gioco con caratteristiche uniche, offrendo ai giocatori un’esperienza ancora più immersiva.
Anche gli oceani hanno subito un importante miglioramento per renderli più realistici. Ora le masse d’acqua possono raggiungere diversi chilometri di profondità e vantano un sistema di illuminazione migliorato e nuovi effetti visivi. Tra le novità più impressionanti ci sono i riflessi dell’acqua, la luce che filtra in profondità e il buio intenso che caratterizza le zone più remote dei fondali marini. E, come se non bastasse, i giocatori potranno imbattersi in creature marine strane e affascinanti, pronte a essere scoperte nelle profondità sconosciute.
L’aggiornamento introduce anche una riscrittura completa del motore di illuminazione di No Man’s Sky, con effetti migliorati su ombre e luci. Le foglie degli alberi filtrano i raggi solari in modo realistico, mentre le caverne sono più scure e immersive che mai. L’acqua riflette il cielo e le stelle, reagendo dinamicamente all’ambiente circostante: onde gigantesche si formano quando un’astronave passa a bassa quota, mentre la pioggia genera leggere increspature sulla superficie dell’acqua.
Tra le novità più entusiasmanti di Worlds Part 2 ci sono i giganti gassosi, enormi sfere dieci volte più grandi dei pianeti più vasti finora presenti nel gioco. Questi mondi colossali non sono solo scenografici: i giocatori più audaci potranno tentare di esplorare i loro nuclei instabili, affrontando tempeste violente e nuovi pericoli atmosferici. Secondo Hello Games, questa esperienza rappresenta una vera e propria sfida per il late game, riservata ai giocatori più esperti.
L’aggiornamento include anche una grande missione inedita, che collega vari elementi narrativi introdotti nel corso degli ultimi nove anni. Inoltre, il sistema di crafting è stato migliorato, con un’attenzione particolare alla cucina, e viene introdotto un nuovo strumento, il Colossus Refiner, per la lavorazione delle risorse. Per gli appassionati di collezionismo, arriva infine l’archiviazione delle astronavi, permettendo di conservare e organizzare meglio la propria flotta.
Nei prossimi giorni, No Man’s Sky lancerà una nuova spedizione a tempo limitato, chiamata Titan, che darà ai giocatori la possibilità di ottenere una rara nave vivente. Prima di questo, però, Hello Games concluderà la Redux Edition dell’evento The Cursed, rilasciato l’anno scorso.
L’aggiornamento Worlds Part 2 rappresenta uno dei più grandi passi avanti nella storia di No Man’s Sky, confermando ancora una volta l’impegno di Hello Games nel rendere il suo universo sempre più vasto e affascinante.
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