Sean Murray (creatore del celebre No Mans’s Sky) in una recente intervista ha parlato del futuro della sua creatura tra DLC e sequel, a seguire tutti i dettagli.
Guardando No Man’s Sky spesso mi chiedo se sarò mai soddisfatto del progetto. Credo che chiunque quando guarda una propria opera non si accontenta del risultato finale ma pensa sempre ad un modo per migliroarlo.
Osservi tutto con gli occhi di chi desidera modificare, aggiustare e migliorare le cose, ed ogni volta che arrivi alla fine dello sviluppo di un aggiornamento pensi a cosa avresti potuto includere.
I giocatori trascorrono in media dalle 25 alle 50 ore esplorando pianeti, ma dopo averne visitati 100 o 1000 direi che anche l’equipaggio dell’Enterprise si prenderebbe una vacanza no? Sono sorpreso dal tempo che gli utenti dedicano alla costruzione delle basi e meno all’esplorazione.
Non ho nulla contro le case che producono dei sequel, ma personalmente svilupperei No Man’s Sky 2 solo se ardessi dal desiderio di farlo.
Cosa ne pensate? Vi piacerebbe un sequel o preferite nuovi DLC?
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