La Corte di Cassazione francese ha emesso una sentenza a favore di Nintendo nella controversia legale contro Dstorage SAS, società proprietaria del servizio di file hosting 1fichier.com, in merito alla gestione di contenuti pirata. La decisione rappresenta un importante precedente per i servizi di condivisione file in Francia e in Europa, imponendo loro un obbligo più stringente nella rimozione di contenuti che violano il copyright.
Il caso Dstorage: una lunga battaglia legale
La vicenda ha avuto origine con la sentenza della Corte d’Appello di Parigi nell’aprile 2023, quando i giudici avevano stabilito che Dstorage SAS fosse responsabile della mancata rimozione o del blocco di copie pirata dei giochi Nintendo distribuite attraverso la sua piattaforma. In quell’occasione, la società era stata condannata a pagare un risarcimento di 442.750 euro a Nintendo, oltre a 27.000 euro per le spese legali. Dstorage, tuttavia, aveva deciso di impugnare la sentenza, portando la questione davanti alla Corte di Cassazione.
Ora, con la decisione definitiva della più alta autorità giudiziaria francese, è stato confermato che Dstorage SAS è effettivamente responsabile per la conservazione e la mancata rimozione dei contenuti pirata, anche dopo le richieste esplicite di Nintendo di eliminarli dalla piattaforma.
Implicazioni per i servizi di file hosting
La sentenza della Corte di Cassazione segna un punto di svolta nel trattamento dei contenuti illegali su piattaforme di file sharing. La decisione ribadisce che i siti di hosting devono rimuovere o bloccare l’accesso ai file pirata su richiesta dei titolari dei diritti, senza necessità di un’ulteriore decisione giudiziaria preliminare. In caso di mancata conformità, saranno ritenuti legalmente responsabili e soggetti a risarcimenti economici.
Nintendo ha accolto positivamente la sentenza, affermando in una dichiarazione ufficiale che “si tratta di una decisione significativa non solo per Nintendo, ma per l’intera industria videoludica”. L’azienda ha inoltre sottolineato che il verdetto impedirà ai servizi di file hosting come 1fichier.com di giustificarsi sostenendo che sia necessario un provvedimento giudiziario per rimuovere i contenuti illeciti.
Un segnale chiaro contro la pirateria
Questa decisione segue una serie di provvedimenti a favore di Nintendo nella sua battaglia contro la pirateria. Solo pochi mesi fa, la Corte Suprema francese aveva confermato la legittimità della decisione di una grande banca francese di interrompere i servizi di pagamento a 1fichier.com, a causa della mancanza di adeguate misure anti-pirateria.
Negli ultimi anni, Nintendo ha intrapreso numerose azioni legali per proteggere i propri giochi e console dalla pirateria. Tra i casi più rilevanti figura la causa contro lo sviluppatore dell’emulatore Yuzu, accusato di aver facilitato la distribuzione illegale di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, con oltre un milione di copie piratate prima del lancio ufficiale. Anche il progetto Ryujinx, un altro noto emulatore di Nintendo Switch, è stato chiuso dopo che il suo sviluppatore ha ricevuto una richiesta formale da parte di Nintendo, portandolo a rimuovere tutti i file e a cessare lo sviluppo.
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