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Mullet Mad Jack: Recensione, Gameplay Trailer e Screenshot

Ambientato nel 2090, MULLET MAD JACK ci trasporta in un futuro cyberpunk dove l’umanità e internet si sono fusi, creando esseri che necessitano di dopamina ogni 10 secondi per sopravvivere. Il protagonista, Jack, è un Moderatore incaricato di salvare l’influencer più famosa del mondo, prigioniera dei Robillionari, un gruppo di robot ultraricchi che dominano la società.

Il gameplay di MULLET MAD JACK è tanto frenetico quanto gratificante. Jack deve eliminare i nemici rapidamente per raccogliere la dopamina necessaria a mantenere attivo il timer di 10 secondi che governa la sua vita. La velocità è essenziale, con livelli che richiedono di correre, sparare e utilizzare il dash per sopravvivere.

Inizialmente armato di una semplice pistola, Jack può trovare varie armi e potenziamenti temporanei e permanenti nel corso del gioco. Le armi includono la Shotgun, la Uzi, la Railgun e due Katana elementali, mentre i potenziamenti possono migliorare le abilità di Jack in vari modi. La meccanica del timer aggiunge un livello di tensione costante, costringendo il giocatore a uccidere nemici in modo spettacolare per ottenere secondi extra. Gli headshot e le combo di kill offrono più tempo, incentivando un gameplay aggressivo.

Ogni dieci piani si affronta un boss, momento in cui il timer viene disattivato e si torna al classico sistema di energia. Sconfiggere un boss sblocca checkpoint e potenziamenti permanenti, rendendo la progressione più gestibile. MULLET MAD JACK è un omaggio agli OAV giapponesi degli anni ’80/’90, con un design che richiama titoli iconici come Vampire Hunter D e Cyber City Oedo. La grafica, ricca di dettagli nostalgici, e la colonna sonora evocativa contribuiscono a creare un’esperienza visiva e sonora coinvolgente.

Nonostante il suo fascino, MULLET MAD JACK non è privo di difetti. Alcune armi, come la Shotgun e il Plasma Rifle, sono troppo lente rispetto al ritmo frenetico del gioco, risultando meno utili nelle fasi avanzate. Il design dei livelli tende a essere ripetitivo, con ambienti e corridoi che si somigliano troppo. La generazione procedurale aggiunge varietà, ma non elimina del tutto la sensazione di déjà-vu. Il gioco offre diversi livelli di difficoltà, inclusa una modalità senza timer per i principianti.

Tuttavia, la curva di difficoltà può essere impegnativa per i nuovi giocatori. MULLET MAD JACK è un’esperienza unica nel panorama degli FPS roguelite. Con un gameplay serrato, un’estetica nostalgica e una colonna sonora avvincente, il gioco riesce a catturare l’attenzione e mantenere alta l’adrenalina. Nonostante alcuni difetti di bilanciamento e ripetitività, il titolo di Hammer95 offre un omaggio appassionato agli anime degli anni ’80/’90 e una sfida avvincente per gli amanti degli FPS.

Se sei cresciuto con Kenshiro e ami gli FPS veloci e frenetici, MULLET MAD JACK è un gioco che merita di essere provato. La sua personalità e il suo stile distintivo lo rendono un titolo interessante in un mercato affollato, capace di offrire ore di divertimento ad alta tensione.

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