Mark Healey, ex creative director di Media Molecule, ha condiviso questa curiosa storia durante una conversazione con MinnMax. Secondo Healey, nel lontano 2006, mentre Media Molecule stava già trattando con Sony per il loro innovativo progetto, Xbox era “a caccia di preda” e tentava di convincere lo studio a cambiare squadra.
La vicenda assume toni surreali quando Healey rivela che il tentativo di persuasione di Microsoft avvenne in una situazione decisamente informale, durante una serata alcolica. “Un paio di drink”, come ha descritto Healey, hanno accompagnato un rappresentante di Microsoft e alcuni membri di Media Molecule in una conversazione che avrebbe potuto cambiare il corso della storia del gioco.
Durante il tragitto per accompagnare il rappresentante di Microsoft al suo hotel, egli si sentì in dovere di menzionare il suo intento. Con una certa imbarazzata franchezza, il rappresentante disse qualcosa del tipo: “Sapete, ragazzi, saremmo felici di portarvi con noi se volete unirvi al gruppo”.
Questa proposta, tuttavia, non trovò accoglienza tra i membri di Media Molecule. Healey ha sottolineato che non c’era nulla di formalizzato che li vincolasse a Sony, ma che sarebbe stato “moralmente scorretto” accettare l’offerta di Microsoft. L’idea di abbandonare un partner che aveva creduto in loro fin dall’inizio non era contemplata.
La decisione di Media Molecule di rimanere fedele a Sony e al loro progetto non è stata solo una questione di opportunità finanziaria. Piuttosto, è stata guidata da una forte sensibilità morale e da un riconoscimento della gratitudine verso chi aveva creduto in loro sin dall’inizio.
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