L’universo claustrofobico e inquietante di Metro sta per fare il suo debutto nella realtà virtuale con Metro Awakening, un nuovo capitolo che promette di portare la tensione e l’atmosfera uniche della serie direttamente nelle nostre case. Annunciato durante lo State of Play all’inizio dell’anno, il gioco è stato sviluppato da Vertigo Games, noti per titoli come Arizona Sunshine e After The Fall, in stretta collaborazione con l’autore Dmitry Glukhovsky.
Metro Awakening, come riportato sulle pagine del PlayStation Blog, è ambientato prima degli eventi narrati in Metro 2033, offrendo una prospettiva inedita e personale all’interno del mondo oscuro e pericoloso delle stazioni metropolitane sotterranee. Ho avuto l’opportunità di sedermi con il direttore creativo Martin de Ronde e il game director Samar Louwe per scoprire come abbiano adattato questo universo ricco di storie per la realtà virtuale, mantenendo intatte l’essenza e la profondità della serie.
“Una delle prime cose che abbiamo fatto è stata contattare Dmitry [Glukhovsky]”, racconta de Ronde. “Ci aspettavamo di collaborare su una nuova storia che si inserisse nel contesto dei giochi precedenti. Invece, Dmitry ha creato una storia estremamente personale per un nuovo protagonista. Questo ci ha spinti a concentrarci non solo sull’azione, ma anche sulla narrazione e lo sviluppo dei personaggi, punti fondamentali della serie Metro.”
Metro è noto per il suo equilibrio tra furtività e combattimento, un elemento che Louwe sottolinea essere stato trasferito con successo nella VR: “Ci si può nascondere fisicamente, sbirciare attraverso buchi e spiare i nemici, tutto ciò è perfettamente adattato alla natura tattile della realtà virtuale.”
Per mantenere la coerenza con i giochi principali, Vertigo Games ha collaborato strettamente con lo sviluppatore originale, 4A Games, utilizzando gli stessi elementi grafici e di design che hanno reso la serie così iconica. “Siamo stati felici di poter utilizzare direttamente o come riferimenti molti degli elementi grafici dei giochi precedenti”, dice de Ronde. “Ciò ha aiutato a definire il look distintivo di Metro Awakening.”
La ricerca di munizioni e risorse è sempre stata una parte integrante dell’esperienza Metro, e Louwe conferma che questa dinamica è stata mantenuta: “Ricercare proiettili è ancora una priorità. Abbiamo reso il processo più realistico, distribuendo proiettili singoli invece di clip complete, e abbiamo integrato storie ambientali che spiegano come le munizioni siano finite dove sono.”
Uno degli aspetti più interessanti di Metro Awakening è l’uso dell’interfaccia utente diegetica, che mira a mantenere l’immersione senza interruzioni: “Se volete contare i proiettili nella vostra pistola, dovrete estrarre la clip per vedere”, spiega Louwe. “Questo approccio aumenta l’immersione e vi fa sentire davvero nel cuore dell’azione.”
Con l’uscita su PS VR2, Metro Awakening offre due opzioni di locomozione per adattarsi alle preferenze dei giocatori: “Abbiamo creato due preset, Comfort e Immersion, per soddisfare diversi livelli di comfort durante il gioco”, afferma Louwe. “L’obiettivo è mantenere l’immersività senza compromettere la comodità.”
Metro Awakening promette di essere un’esperienza intensa e coinvolgente per tutti i fan della serie e per i giocatori nuovi alla ricerca di un’immersione totale nel mondo apocalittico di Metro. L’uscita è prevista entro la fine dell’anno, e gli appassionati non vedono l’ora di immergersi nelle profondità oscure delle stazioni metro una volta di più.
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