La situazione di Mass Effect Next solleva diverse domande sullo stato attuale di BioWare e sulla direzione che lo studio sta prendendo. Dopo il teaser iniziale che aveva alimentato l’entusiasmo dei fan, il silenzio che circonda il progetto non è passato inosservato, soprattutto considerando l’eredità di una delle serie sci-fi più amate nel panorama videoludico.
La scelta di BioWare di saltare l’N7 Day, tradizionalmente un momento celebrativo per la community di Mass Effect, potrebbe indicare che lo sviluppo del nuovo capitolo è ancora in una fase molto preliminare. L’ex sviluppatore Mark Darrah ha fornito indizi che confermano questa ipotesi, rivelando che lo studio si sta concentrando su un progetto alla volta e che Mass Effect Next è ancora in fase di pre-produzione. Questo significa che il team principale è probabilmente impegnato su progetti più avanzati, come Dragon Age: The Veilguard, che tuttavia non sembra aver avuto un’accoglienza entusiastica.
La riorganizzazione interna di BioWare, insieme alla recente partenza di figure chiave come Corinne Bursche, potrebbe suggerire che lo studio stia attraversando una fase di transizione complicata. La possibilità di una futura chiusura della sede di Edmonton, qualora fosse confermata, rappresenterebbe un ulteriore campanello d’allarme sulla stabilità del team e sulle prospettive a lungo termine.
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