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Marathon: Nuovi dettagli da Henderson

L’attesa per nuove informazioni sul reboot di Marathon, l’extraction shooter degli sviluppatori di Destiny di Bungie, sembra essere stata soddisfatta grazie a un noto insider di settore. Tom Henderson ha recentemente condiviso una serie di dettagli sul gameplay del gioco sul suo portale Insider Gaming.

Secondo le informazioni fornite da Henderson, il gameplay di Marathon si baserà su un’esperienza simile a Escape From Tarkov, con la possibilità di giocare in gruppi di massimo tre giocatori. Anche chi sceglierà di giocare da solo o in coppia si troverà ad affrontare altre squadre, poiché non ci saranno server dedicati agli utenti solitari. Inoltre, sembra che i giocatori potranno procedere all’estrazione anche senza gli altri membri del team.

Un’altra caratteristica importante di Marathon è legata all’ossigeno. Secondo Henderson, le bombole d’ossigeno fungeranno da timer per la durata della partita e sarà possibile trovare ricariche sparsi per il campo di gioco. Nelle fasi avanzate, sarà anche possibile spendere denaro per acquistare versioni più potenti del respiratore, permettendo ai giocatori di rimanere in partita per un periodo più lungo.

Bungie sembra aver implementato anche un sistema in cui gli spari avranno effetti diversi a seconda della parte del corpo colpita. Ad esempio, colpire un nemico al busto potrebbe far consumare l’ossigeno più rapidamente, mettendolo in seria difficoltà. Alcuni di questi effetti negativi potranno essere contrastati da perk, che attiveranno bonus vari e funzioneranno come in altri sparatutto.

Per quanto riguarda la struttura del gioco, Marathon sarà un classico extraction shooter, in cui i giocatori sceglieranno missioni, prepareranno l’equipaggiamento, entreranno in campo e cercheranno di recuperare loot e completare le quest senza morire. Al ritorno alla base, i giocatori potranno utilizzare le risorse accumulate per acquistare potenziamenti e ripetere il ciclo.

Henderson ha anche fatto un’appunto sul comparto tecnico, sottolineando che l’obiettivo di Bungie è di realizzare il definitivo live service. Pertanto, il gioco si avvierà in tempi estremamente brevi, con un massimo di 9 secondi tra l’avvio dell’applicazione e l’inizio del matchmaking.

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