Quest’oggi è il MAR10 Day, Shigeru Miyamoto celebra Super Mario Bros svelando come è nato il personaggio in questione, diventata la mascotte di casa Nintendo, una vera icona per i videogiochi.
Ricordo che era il 1981 quando feci uno schizzo di un personaggio che in seguito sarebbe stato chiamato Mario. In quel tempo mi fu dato il compito di creare un gioco arcade, mentre disegnavo i personaggi e gli sfondi ho realizzato Mario, che poi il giocatore avrebbe controllato.
Il numero di colori e puntini erano molto limitati, a causa della macchina arcade dell’epoca, così sfidai me stesso nel creare un personaggio piccolo ma unico. Ho disegnato un grosso naso e un paio di baffi in modo che i giocatori potessero riconoscerlo.
Mario indossava una camicia blu e una tuta rossa, in questo modo i movimenti delle braccia potevano essere chiaramente riconosciuti. Alla fine disegnai anche un berretto per non far sembrare tutto innaturale. Quando Donkey Kong fu lanciato il personaggio non si chiamava Mario, era Jumpman, la mia idea era quella di portarlo in molti giochi e chiamarlo Mr Video Game.
In quel periodo Nintendo America lo chiamava Mario per via del nome del proprietario di un magazzino che prese in affitto all’epoca, mentre lo disegnavo avevo in mente un italiano, cosi il nome divenne Mario. Quando avevo intenzione di realizzare il fratello minore di Mario ho subito pensato che Luigi fosse la scelta migliore, è una parola che in giapponese si pronuncia allo stesso modo.
L’età di Mario è sconosciuta, il suo cognome non è mai stato confermato, potrei considerare di farlo invecchiare se desse forma a nuove idee, in realtà non voglio che invecchi, ha bisogno di restare in forma per continuare a saltare, un personaggio dei videogiochi sul quale si può contare.
Questa è la storia di come è nato il Super Mario Bros che oggi conosciamo.
Quando acquisti su Amazon o sottoscrivi un abbonamento a NordVPN e Amazon Prime tramite i link inclusi negli articoli, supporterai TechGaming, inoltre le Recensioni sono da considerarsi ARTICOLI SPONSORIZZATI avendo ricevuto GRATIS dai PR il materiale necessario per svolgere il lavoro. Tutte le regolamentazioni sono riportate nella pagina Disclaimer