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Mainframes: Recensione, Gameplay Trailer e Screenshot

MainFrames è un gioco che prende un concetto familiare e lo trasforma in qualcosa di unico e sorprendente. Cosa accadrebbe se il desktop del tuo PC fosse un vero e proprio mondo di gioco? Lo sviluppatore Assoupi ha costruito un universo in cui le finestre del sistema operativo diventano piattaforme interattive, e il giocatore assume il controllo di Floppy, un dischetto antropomorfo che deve esplorare un ambiente digitale popolato da programmi, errori e processi indipendenti. Questo mix tra platforming e puzzle offre un’esperienza avvincente e originale, con una pixel art curata e una colonna sonora chiptune che enfatizza l’atmosfera retrò.

Il gioco si apre con una scena semplice ma evocativa: un floppy disk viene inserito in un computer, ma invece di avviare un programma come previsto, il protagonista viene catapultato in un mondo virtuale dove dovrà esplorare e risolvere enigmi per ripristinare l’ordine nel sistema. L’idea di viaggiare all’interno di un ambiente che richiama i vecchi sistemi operativi, con finestre che si aprono e chiudono come portali, è brillante e viene sviluppata in modo creativo nel corso del gioco.

Dal punto di vista del gameplay, MainFrames è un mix tra platforming di precisione e puzzle basati sulla manipolazione dell’ambiente. Le finestre del PC fungono da piattaforme, alcune statiche, altre mobili, mentre altre ancora possono essere spostate e ridimensionate dal giocatore attraverso l’uso del controller o dei comandi diretti di Floppy. Questa meccanica aggiunge uno strato di complessità e strategia, poiché spesso è necessario intervenire attivamente sull’ambiente per creare percorsi sicuri o risolvere enigmi ambientali.

I livelli sono strutturati in biomi digitali, ognuno con caratteristiche e sfide uniche. Alcuni scenari presentano finestre che si espandono e si contraggono in base ai movimenti del protagonista, mentre altri richiedono di spostare le finestre con lo stick analogico per creare nuovi passaggi. Questa varietà di situazioni impedisce che il gioco diventi ripetitivo e mantiene alta l’attenzione del giocatore.

Un aspetto che potrebbe risultare frustrante per alcuni è la curva di difficoltà irregolare. Mentre molti puzzle e sezioni platform sono bilanciati e gratificanti, in alcuni punti il gioco presenta picchi di difficoltà improvvisi, con sezioni che richiedono esecuzioni perfette senza margine di errore. Questo può risultare frustrante, specialmente considerando il tono rilassato che il gioco mantiene nella maggior parte delle sue fasi. Tuttavia, la presenza di checkpoint frequenti evita che l’esperienza diventi eccessivamente punitiva.

L’esplorazione aggiunge un ulteriore livello di profondità al gameplay. Oltre ai livelli principali, il gioco include una serie di sfide secondarie che coinvolgono il salvataggio di Processi e Daemon, creature digitali che vagano per il sistema. Alcuni di questi personaggi devono essere guidati attraverso percorsi pieni di ostacoli, mentre altri richiedono la risoluzione di enigmi più elaborati. Queste attività aggiuntive offrono un ottimo incentivo per esplorare ogni angolo del mondo di gioco e premiano la curiosità del giocatore con sfide sempre diverse.

Visivamente, MainFrames colpisce per il suo stile artistico ispirato ai vecchi computer e sistemi operativi, con dettagli come effetti CRT, riflessi dello schermo e interfacce che ricordano gli ambienti software degli anni ’90. Ogni elemento del gioco sembra essere stato progettato con attenzione ai dettagli, rendendo l’esperienza ancora più immersiva per chi ha nostalgia dell’era pre-Internet. Anche il comparto audio merita una menzione: la colonna sonora chiptune si adatta perfettamente all’ambientazione, accompagnando l’azione senza risultare invadente. Tuttavia, mentre il sound design generale è solido, le tracce musicali non sempre risultano memorabili.

Un piccolo difetto riguarda la leggibilità di alcuni ostacoli: il corrupted data, rappresentato da blocchi di codice rossi e bianchi, a volte si confonde con lo sfondo, rendendo difficile individuare i pericoli. Questo può portare a morti accidentali e a una certa frustrazione in sezioni più avanzate del gioco. Nel complesso, MainFrames è un platformer rompicapo che brilla per il suo concept innovativo e il gameplay coinvolgente. La combinazione di manipolazione dell’ambiente, enigmi intelligenti e platforming di precisione lo rende una proposta originale e stimolante. Se da un lato alcuni problemi di difficoltà e leggibilità possono rappresentare un ostacolo, dall’altro la creatività del design e l’attenzione ai dettagli lo rendono un’esperienza assolutamente consigliata per gli amanti del genere.

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