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Lies Of P 2 potrebbe essere Open World a quanto pare

Nel panorama videoludico del 2023, pochi titoli hanno saputo catturare l’attenzione come Lies of P. Questo “Soulslike” ispirato alla celebre fiaba di Pinocchio, sviluppato da Neowiz, si è rivelato una delle sorprese più grandi dell’anno, conquistando i fan del genere con il suo combattimento viscerale, la difficoltà impegnativa e un’ambientazione unica accompagnata da un design dei nemici accattivante.

Lies of P è una rivisitazione grintosa e affascinante della storia di Pinocchio, perfetta per l’era dei Dark Souls. Il gioco immerge i giocatori in un mondo cupo e intriso di mistero, dove la lotta per la sopravvivenza richiede precisione, strategia e una notevole dose di pazienza. Ogni incontro, ogni nemico rappresenta una sfida che mette alla prova la determinazione e l’abilità del giocatore, rimanendo fedele alle radici del genere Soulslike.

Coloro che hanno completato il gioco sono stati premiati con un indizio su cosa aspettarsi dal futuro della serie. Dopo i titoli di coda, una scena extra vede un personaggio chiamato Paracelsus su un treno, mentre riceve una telefonata da una donna sconosciuta. Durante la conversazione, Paracelsus menziona: “Quando tornerò, la troverò. Di sicuro,” per poi aggiungere un nome enigmatico: “Dorothy“. La scena si conclude con un’inquadratura di Krat, la città di Lies of P, dove un personaggio, presumibilmente Dorothy, cammina su un tetto indossando delle scarpe rosse, che batte tre volte – un chiaro richiamo a Il Mago di Oz.

Questo teaser ha subito acceso l’immaginazione dei fan, suggerendo la direzione che la storia potrebbe prendere nel sequel. Ma le novità non finiscono qui. Recentemente, un annuncio di lavoro scoperto da Tech4Gamers ha fornito ulteriori indizi su ciò che potrebbe aspettarci nel prossimo capitolo della serie. L’annuncio, pubblicato in coreano, è alla ricerca di un “field level planner” con “ampia esperienza in giochi open world” e competenze nella “creazione di un mondo continuo”. Viene inoltre menzionata la necessità di “un design dei livelli che funga da hub tra i dungeon”.

Questo non chiarisce del tutto se il prossimo titolo sarà completamente open-world o se conterrà solo segmenti più aperti rispetto a Lies of P, ma offre comunque una finestra su ciò che Neowiz potrebbe avere in serbo per il futuro.

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