Tech Gaming
SOCIAL:
Filed under: Recensioni

King of Seas: Recensione,Gameplay Trailer e Screenshot

In un periodo in cui Sea of Thieves la fa da padrone come gioco sui pirati, non essendoci attualmente delle valide alternative, c’รจ chi decide di proporre un titolo legato sempre alla pirateria ma di genere differente. Con questa premessa oggi voglio condividere con voi la Recensione di King of Seas, sviluppato dal celebre studio 3D Clouds, autori di Xenon Racer e All-Star Fruit Racing.

Il gioco si apre con la scelta del personaggio, il che รจ irrilevante non essendo mai presente fisicamente sull’imbarcazione, Marylou o Lucky, figli del Re, i quali decideranno di diventare dei pirati al fine di svelare il complotto e riprendersi il regno a seguito di un tradimento e della morte di loro padre. Se giocate a Sea of Thieves mettete da parte ciรฒ che avete imparato dal titolo di RARE, dalle meccaniche a tutto il resto, perchรจ King of Seas vi porterร  a bordo di un’imbarcazione con visuale isometrica, nonostante sia possibile zoomarla.

La storia viene raccontata tramite i tanti e tanti dialoghi tra i personaggi, scambiati attraverso fumetti e disegni, dunque nessun modello 3D per gli stessi, trascorrete tutto il tempo a bordo della vostra imbarcazione, combattendo altre navi, raggiungendo delle mete per recuperare o consegnare del carico, evitando i tanti pericoli del mare come il celebre e pericoloso Kraken. Oltre a gestire in tempo reale lo spostamento dell’imbarcazione potrete alzare o abbassare le vele per prendere o ridurre velocitร .

In qualsiasi momento รจ possibile consultare la generosa mappa tutta da svelare, la quale riporta la posizione dei vari punti di interesse ed isole che dovrete raggiungere, orientandovi con la bussola. Nel corso dell’avventura potrete commerciare per arricchirvi, vendendo parti di imbarcazioni recuperate in mare o altrove, depredando navi affondate.La nave puรฒ essere riparata, migliorata e potenziata per affrontare al meglio le minacce che vi attendono.

Presso il carpentiere potrete riparare lo scafo dal mercante invece acquistare nuovi kit, non manca all’appello la taverna per arruolare qualche bucaniere ed espandere la propria ciurma di balordi, o semplicemente accettare e completare degli incarichi secondari per intascarsi degli extra. Accumulando esperienza salirete di livello e sbloccherete nuove abilitร , come l’aumento della velocitร  di navigazione, il danno inflitto con i cannoni ed altro ancora. Purtroppo a differenza di Sea of Thieves in cui le missioni sono differenti tra loro, dall’eliminazione degli scheletri al recupero di bottini o risoluzione di enigmi, in King of Seas le attivitร  secondarie sono piuttosto simili tra loro.

Tra le missioni che potrete intraprendere vi sono quelle che richiederanno di affondare delle navi, trasportare delle merci ed altre ancora. A storia avanzata potrete gestire il vostro covo personale, spendendo i dobloni raccolti per potenziare la ciurma. Nonostante sia un gioco apparentemente piatto, essendo che non lascerete mai e poi mai la vostra imbarcazione, il sistema di combattimento cerca di aggiungere un pรฒ di varietร  diversificando i tipi di colpi inferti o ricevuti.

Da quelli rivolti allo scafo a quelli destinati a ciurma o vele, potrete decidere se rallentare le altre navi, sfoltire la ciurma o direttamente tentare l’affondamento. A seconda della nave che avrete di fronte dovrete attuare una strategia differente, lo stesso vale per la scelta dell’equipaggiamento. Non mancano all’appello barili esplosivi da usare a proprio vantaggio, tentacoli del Kraken pronti ad affondarvi, pirati e navi leggendarie da cacciare e addirittura fantasmi provenienti dagli abissi. King of Seas non รจ un capolavoro ma si lascia piacevolmente giocare, qualora siate in cerca di un titolo gestionale, strategico e meno frenetico di Sea of Thieves a tema piratesco.

Condividilo