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Horizon Forbidden West: Recensione, Gameplay Trailer e Screenshot

A distanza di tempo dalla Recensione di Horizon Zero Dawn Complete Edition, quest’oggi voglio condividere con voi la Recensione di Horizon Forbidden West, sequel del celebre franchise firmato Guerrilla Games, con il quale mi sono intrattenuto diverse settimane, proseguendo le avventure di Aloy. Forbidden West come anticipato รจ un seguito, di conseguenza รจ importante aver giocato il precedente capitolo, nonostante sia presente a inizio avventura una sorta di riassunto degli eventi passati, ma potete ben capire di come una manciata di minuti di video non siano sufficienti per raccontare tutto ciรฒ che รจ successo in Zero Dawn, per questo motivo vi invito prima di tutto a giocare quest’ultimo.

Aloy ha salvato il mondo dalla distruzione per opera di Ade, o almeno cosรฌ credeva, rendendosi conto che in realtร  c’รจ un pericolo ben maggiore che minaccia l’estinzione del genere umano. La giovane dovrร  partire per un lungo viaggio, esplorando terre inedite, in cerca di tecnologie con il nome di divinitร  come Poseidone, Demetra, Efesto ed altre, per ridare potere a GAIA, una potente intelligenza artificiale dotata del sapere degli antichi ed in grado di aiutare Aloy nella sopravvivenza dell’umanitร .

Se provenite da Zero Dawn riconoscerete le medesime meccaniche, con l’aggiunta di novitร  decisamente interessanti, come un albero delle abilitร  piuttosto ricco e variegato, suddiviso in varie tipologie a seconda dello stile di gioco, dalla cacciatrice all’esperta di trappole, esploratrice ed altre ancora, ogni ramo รจ composto da svariate abilitร  da sbloccare, mediante l’uso dei punti esperienza ottenuti salendo di livello. Aloy nel corso dell’avventura potrร  contare sia sulla lancia per i combattimenti da mischia che sull’arco, le trappole, il rampino ed altri strumenti, utili sopratutto per esplorare i vasti e diversificati scenari che popolano il mondo di gioco, dagli abissi piรน profondi a spiagge tropicali, rigogliose foreste, aridi deserti e molte altre.

La mappa di Forbidden West รจ piuttosto simile a quella di Zero Dawn in dimensioni ma con una maggiore varietร  delle ambientazioni, portandovi di continuo da un ambiente all’altro, con centinaia di falรฒ presso i quali riposare, salvare i progressi e viaggiare rapidamente, usandoli di conseguenza come checkpoint. Nel vasto mondo di gioco รจ possibile spostarsi non solo con il suddetto metodo ma anche ricorrendo alle macchine, le quali possono essere richiamate e cavalcate una volta potenziata l’apposita abilitร  chiamata override.

Per l’occasione tornano tutte le vecchie macchine con l’aggiunta di molte altre, rendendo la fauna selvatica per lo piรน tecnologica, da grossi orsi a coccodrilli ed animali meccanici di ogni sorta, i quali possono essere sia eliminati per il recupero dei componenti che controllati. Horizon Forbidden West รจ un GDR in tutto e per tutto, non mancano all’appello materiali di ogni sorta da recuperare, dalle erbe a parti meccaniche, tessuti e minerali, utilizzabili per fare acquisti presso i mercanti, craftare gadget, potenziamenti e consumabili vari tramite i banchi da lavoro, riparare le macchine ed altro ancora. Ogni ambiente ha i suoi materiali, maggiore รจ il livello di una macchina e piรน pregiate saranno le risorse ottenibili una volta eliminata.

L’open world di Guerrilla Games รจ popolato da avamposti e cittร  di ogni sorta, venditori ambulanti e NPC presso i quali sia fare acquisti che accettare incarichi secondari. In termini di longevitร  Forbidden West รจ davvero molto generoso, da una storia che vi porterร  via molte e molte ore di tempo ad una varietร  incredibile di attivitร  secondarie, le quali il piรน delle volte sono legate alla trama principale, arricchendo alcuni episodi o personaggi, seppure siano opzionali. Inutile dire che non mancano all’appello dialoghi su dialoghi con un sistema a scelta multipla, che consente ai giocatori di decidere se approfondire gli argomenti o andare diritti al sodo per non perdere tempo e raggiungere i titoli di coda frettolosamente, al fine di dedicarsi poi con calma a tutto il resto.

In qualsiasi momento รจ possibile richiamare la mappa del mondo, la quale consente sia di spostarsi rapidamente nei luoghi esplorati che impostare dei punti, vedere quali sono i luoghi della mappa non visitati, le missioni attive e quelle disponibili, la presenza dei collolunghi, macchine che una volta scalate consentono di sbloccare una parte della mappa, come accadeva nel precedente capitolo, e molte altre informazioni. Non mancano all’appello una moltitudine di collezionabili, documenti e audiolog di ogni sorta, i quali permettono di avere un quadro generale di ciรฒ che รจ stato in passato, risultando a volte necessari per lo sblocco di porte mediante un codice riportato al loro interno.

Utilizzando il focus, un gadget che Aloy equipaggerร  per l’intera avventura, potrete analizzare non solo documenti e audio in questione ma anche le macchine, scoprendo i punti deboli verso i quali sferrare attacchi per eliminare piรน rapidamente i nemici. Non รจ tutto, Aloy puรฒ nuotare sott’acqua senza problemi di ossiggeno grazie all’apposito gadget craftabile, puรฒ scendere da grandi altezze con una sorta di deltaplano, scivolare, potenziare abiti, armi e gadget, craftare munizioni per le frecce, bombe ed altri strumenti rudimentali durante le esplorazioni o nei combattimenti, ricorrere al rampino per raggiungere punti sopraelevati ed altro ancora. Premendo l’apposito tasto potrete richiamare una ruota per cambiare gadget, arma o munizione oppure craftarli al volo, recuperando salute con l’uso di consumabili ottenibili raccogliendo erbe.

Il mondo di gioco offre infinite possibilitร , cosรฌ tante attivitร  da completare, luoghi da esplorare, segreti da scoprire, sbloccabili ed altro ancora che trascorrete molto tempo in compagnia di Aloy. Graficamente parlando Guerrilla Games nonostante con Zero Dawn abbia sfoggiato modelli e scenari dettagliati, รจ riuscita a superarsi, con paesaggi e personaggi vicini al fotorealismo, cosรฌ belli da vedere che sarร  inevitabile fermarsi per ammirarli e ricorrere alla modalitร  fotografica per immortalarli. Da elogiare anche colonna sonora e doppiaggio, oltre una trama solida, longeva, originale e coinvolgente, il tutto arricchito da un gameplay che riesce a bilanciare alla perfezione l’azione all’esplorazione, dando il giusto tempo a cutscene o dialoghi,senza portare il giocatore alla noia, come spesso accade in titoli simili, dove si trascorre piรน tempo nella visione piรน che interazione.

Il nuovo capitolo non รจ disposto a scendere a compromessi, seppure dalle opzioni sia possibile decidere se dare prioritร  a prestazioni o risoluzione, proponendo in entrambi i casi un comparto grafico lodevole e con un gameplay fluido, dando al giocatore anche la possibilitร  di scegliere se affrontare l’avventura a difficoltร  basse o alzare l’asticella per una sfida maggiore. Horizon Forbidden West รจ il capolavoro dei capolavori, la dimostrazione di come uno Zero Dawn poteva offrire di piรน di quanto proposto, sia in termini tecnici che di contenuti

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