Negli ultimi giorni, emergono notizie tutt’altro che rassicuranti per Hi-Rez Studios, il team di sviluppo noto per aver dato vita a titoli di successo come Smite, Paladins e Rogue Company. La software house sta attraversando un periodo di grosse difficoltà, aggravato dal lancio tutt’altro che entusiasmante di Smite 2, il sequel del celebre MOBA che, invece di riscuotere il successo sperato, ha suscitato numerose critiche da parte della community.
Il debutto di Smite 2 non ha portato i risultati sperati. Tra le principali lamentele della community, troviamo la perdita dei costumi e delle personalizzazioni accumulate nel primo capitolo e un roster di divinità ridotto rispetto all’enorme parco personaggi disponibile in Smite. Per tentare di mantenere un equilibrio tra vecchio e nuovo, Hi-Rez Studios ha inizialmente cercato di supportare entrambi i capitoli, aggiornandoli in parallelo. Tuttavia, questo ha richiesto uno sforzo considerevole e, alla lunga, insostenibile.
Di recente, l’azienda ha annunciato un’ondata di licenziamenti che ha portato a una profonda riorganizzazione interna. La conseguenza più evidente di questa decisione è l’interruzione del supporto per alcuni dei titoli storici della software house.
Nello specifico, Hi-Rez Studios ha ufficializzato che Paladins, Rogue Company e il primo Smite non riceveranno più aggiornamenti. Questo significa che non verranno introdotti nuovi contenuti, sebbene i server rimarranno online per il momento. Il focus dell’azienda si sposta ora interamente su Smite 2, in un apparente tentativo di rilanciare il titolo e garantirgli il successo commerciale necessario per la sopravvivenza dello studio.
Il passaggio di Smite 2 alla fase di Open Beta e la rimozione dell’obbligo di acquisto per poter accedere al gioco sembrano un tentativo estremo di attrarre nuovi giocatori. Il titolo presenta alcune migliorie rispetto al suo predecessore, tra cui un comparto tecnico aggiornato grazie all’Unreal Engine 5, l’introduzione di nuove divinità e diverse modifiche al gameplay studiate per accontentare sia i veterani che i nuovi utenti.
Tuttavia, resta da vedere se questi cambiamenti saranno sufficienti a garantire la sopravvivenza del progetto. La chiusura di giochi amati come Paladins e Rogue Company potrebbe minare la fiducia dei giocatori nei confronti di Hi-Rez Studios, rischiando di allontanare anche parte della fanbase di Smite.
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