Tech Gaming
SOCIAL:
Filed under: Recensioni

Greedfall: Recensione, Gameplay Trailer e Screenshot

A distanza di 3 anni dalla commercializzazione di Technomancer da parte di Focus Home, arriva Greedfall, un nuovo RPG di cui voglio parlarvi quest’oggi, dopo aver trascorso diverso tempo in sua compagnia su PC.

Greedfall Recensione

Greedfall è un RPG di tutto rispetto che si posiziona prepotentemente in un mercato dove Borderlands 3, Gears 5 ed altri capolavori la fanno da padrone.

Il gioco inizia con la creazione del personaggio, nonostante non sia possibile crearlo completamente da zero,  ma viene lasciata al giocatore la libertà di decidere alcune opzioni come il volto, il colore della pelle ed altre poche caratteristiche, al fine di non distanziarsi troppo dal protagonista dell’avventura.

Dopo aver portato a termine i primi incarichi nella cittadina avrete la libertà di decidere se salpare verso l’inizio di una grande avventura o esplorare i sobborghi della città portuale, al fine di cimentarsi nelle prime missioni secondarie, ricerca di tesori, collezionabili, equipaggiamenti ed altri segreti.

 

Prima di salpare avrete a che fare con il primo scontro con uno dei Boss presenti in gioco, il quale richiama per certi versi il genere Souls seppure sia molto più generoso degli stessi in termini di difficoltà, realizzando di come le meccaniche di combattimento siano suddivise sostanzialmente in 2 parti.

Da una parte avrete la possibilità di usare l’equipaggiamento in dotazione, quindi armi da mischia e da fuoco, consumabili ed abilità varie, dall’altra la pausa strategica, la quale come suggerisce il nome stesso mette i combattimenti in pausa, offrendovi la possibilità di gestire gli slot dei consumabili o equipaggiamenti e svolgere azioni di vario tipo, come l’uso di oggetti non presenti negli slot, sostituzione delle armi o assegnazione delle stesse a specifici pulsanti e cosi via dicendo.

Oltre la barra vitale avrete a disposizione la barra della stamina e dei piccoli scudi, i quali fungono da protezione aggiuntiva, il tutto ovviamente potenziabile e migliorabile nel corso dell’avventura. 

Il gioco non inizia solo con la creazione del personaggio ma anche con la scelta della classe a seconda del vostro stile di combattimento, da quella abile negli scontri in mischia all’esperto con le armi da fuoco o la magia, ogni classe ha le sue abilità ed equipaggiamenti esclusivi.

 

Morire in Greedfall vi farà ricominciare la partita dall’ultimo salvataggio manuale o checkpoint raggiunto, ma senza la perdita di esperienza o altro accumulato prima di morire, ciò lo differenzia dal genere Souls.

Greedfall è impegnativo quel tanto che basta da offrirvi il giusto grado di sfida ma allo stesso tempo permettervi di divertirvi ed avanzare nell’avventura, rimuovendo la frustrazione nel dovere ripetere e ripetere le medesime sessioni all’infinito.

Nel corso del lungo viaggio che vi porterà ad esplorare una generosa mappa suddivisa in boschi, cittadine, paludi e quanto altro ancora, verrete accompagnati da 2 compagni controllati dal computer, i quali potranno essere sostituiti con altri personaggi incontrati in viaggio, ognuno con abilità ed equipaggiamento e naturalmente classe differente.

Anche i personaggi secondari cosi come il protagonista potranno essere personalizzati all’occorrenza, tramite equipaggiamenti quali armi da mischia o da fuoco e capi d’abbigliamento, che non conferiscono solo un’aspetto estetico ma anche caratteristiche quali forza, vitalità, agilità e cosi via dicendo.

 

Gli abiti come accade in ogni RPG che si rispetti vantano gradi di rarità differenti, classi di appartenenza ed ulteriori specifiche che se combinate tra loro, conferiscono particolari Bonus a coloro che li indossano.

Per spostarsi da una località all’altra della mappa è possibile ricorrere alle carovane a pagamento, utilizzare i falò alla Dark Souls presenti nei vari accampamenti ed altri metodi. Presso i falò sbloccabili con le esplorazioni è possibile viaggiare, richiamare i compagni o dormire per ripristinare la vitalità.

Inutile dire che in Greedfall è presente il ciclo giorno/notte, esplorare le cittadine sul far della sera con le luci delle abitazioni e delle fiaccole per le strade, è una gioia per gli occhi, conferendo al titolo un tocco magico.

Presso le città è possibile trovare fabbri pronti a forgiare armi, equipaggiamenti e migliorie in cambio di un giusto compenso oppure oggetti quali chiavi, ingranaggi ed altri ancora per sbloccare serrature, cancelli, grate e passaggi di ogni sorta.

Vi imbatterete non solo nei fabbri ma anche commercianti di vestiario, armi e consumabili vari. E come ogni RPG che si rispetti non manca all’appello la possibilità di craftare consumabili, munizioni, potenziamenti per le armi ed altro, utilizzando i materiali recuperati durante le esplorazioni, ricorrendo al banco da lavoro che potete trovare sia nelle abitazioni personali che altrove.

Ebbene si, visitando le città vi verrà assegnata un’abitazione presso la quale riposare, rivedere gli equipaggiamenti, craftare oggetti e svolgere molte altre operazioni.

Viaggiare spesso richiederà molto tempo (di gioco naturalmente) e per questo che tra una località e l’altra verrete trasportati in un accampamento dove negoziare con il venditore, gestire gli equipaggiamenti, riposare e consultare documenti, collezionabili, mappe o altro senza il pericolo di ritrovarvi dei nemici alle calcagna. 

Eliminando i nemici si ottengono punti esperienza con i quali livellare il protagonista, ricevendo di conseguenza punti da spendere per sbloccare abilità di vario tipo, le quali si suddividono sostanzialmente in 3 parti.

 

In Greedfall ogni cosa richiederà un’abilità, dal salto di un ostacolo all’apertura di una porta, craftare, usare armi a due mani o pesanti, impugnare fucili o convincere coloro con i quali interagirete delle vostre buone azioni, spetterà a voi decidere in quali abilità perfezionarvi.

I dialoghi con i personaggi non serviranno solo per assegnarvi missioni o ottenere nuove informazioni sulla trama ed eventi secondari, ma anche per mutare il corso della storia, incrementando o diminuendo la reputazione oltre l’opinione che le persone hanno di voi.

In alcuni dialoghi ad esempio potrete rispondere in modo da evitare lo scontro con il personaggio, risolvendola pacificamente o irritando lo stesso che chiamerà dei rinforzi per farvi la festa.

Greedfall è un RPG molto generoso in termini di contenuti e vastità, avrete a che fare con numerose missioni principali e secondarie, luoghi da esplorare, nemici di ogni sorta da eliminare, abilità da sbloccare ed equipaggiamenti da trovare, acquistare o craftare.

Il tutto realizzato con uno stile grafico non eclatante ma pur sempre accettabile, il quale mette per lo più in bella mostra gli scenari, sopratutto se giocato in 4K sul far della sera (come vi dicevo in precedenza) o durante le ultime fasi del giorno, dove è possibile ammirare un tramonto di tutto rispetto.

Durante la prova su PC mi sono imbattuto raramente in cali di framerate, con caricamenti veloci presenti solo da una località all’altra, permettendo di esplorare varie abitazioni senza ritrovarsi l’odiosa schermata di caricamento tra i piedi.

Il gioco purtroppo non è doppiato in italiano, in compenso sono presenti i sottotitoli per coloro che non conoscono l’inglese, permettendo a tutti di giocare comprendendo la trama ed ogni storia secondaria.

Greedfall è assolutamente un Must to Have, un gioco da acquistare se siete appassionati di RPG ed esplorazioni e siete alla ricerca di un titolo che vi intrattenga per svariato tempo.

Greedfall Gameplay Trailer

Condividilo