In un periodo di grandi uscite trovano posto anche Indie prodotti da piccoli studi di sviluppo come quello di cui vi parlerò oggi. A seguire dunque la Recensione di Golden Force, un platform 2D in pixel art rivolto agli appassionati del genere, il quale richiama con i suoi elementi titoli come Megaman,Wonder Boy e Super Mario Bros.
Ambientato nell’arcipelago Muscle, Golden Force vi porterà a vestire i panni di un mercenario, il cui intento è quello di cacciare oro, eliminando ogni mostruosità lungo il cammino, nei 22 livelli che compongono l’intera avventura, in cui vi ritroverete ad affrontare naturalmente dei boss. Sviluppato da Storybird Studio, avrete di fronte un titolo piuttosto punitivo oltre che impegnativo, morire vi farà perdere tutti i soldi raccolti nel livello, riprotandovi a uno dei rari checkpoint raggiunti.
Oltre i tradizionali attacchi, il protagonista può eseguire scivolate e colpi caricati, sfruttando quest’ultimo per danneggiare tutti i nemici vicini, attivare interruttori distanti o raccogliere collezionabili nei dintorni, per cui vi ritroverete spesso ad usare un nemico a vostro vantaggio. Il gioco non cela la sua difficoltà fin da subito, ponendovi già nelle prime fasi contro un boss da sconfiggere per iniziare l’avventura.
Nelle aree troverete delle monete speciali e una conchiglia da recuperare, i quali vi serviranno per acquistare punti vita, migliorie per le combo e bonus vari. Nel corso dei livelli vi imbatterete in una manciata di checkpoint oltre che oggetti curativi e denaro. Tra gli strumenti acquistabili vi è l’attacco che permette di congelare i nemici, la pozione dell’invincibilità ed altro ancora.
Da elogiare la presenza di ben 4 personaggi da selezionare per poter affrontare l’avventura, con la possibilità di giocare in locale a 2 giocatori, dando il monopolio al primo, trasportando di conseguenza il secondo in avanti qualora resti indietro. Naturalmente ognuno dei personaggi presenta equipaggiamenti e attacchi unici, tra gli stessi ve ne è uno che ricorda lontanamente Shantae.
Golden Force per certi versi è ispirato ai platform da sala giochi degli anni 90, frenetico, bello da vedere per gli amanti del genere e divertente da giocare ma impegnativo quel tanto che basta da sfosciare a volte nella frustrazione, sopratutto a seguito della morte e perdita di tutto ciò che è stato accumulato. Armatevi di pazienza dunque perchè non vi renderà la vita semplice, nonostante la sua breve durata.
Al di là della grafica in pixel art che o la si ama o la si odia, il comparto audio presenta una colonna sonora niente male, la quale si sposa alla perfezione con l’azione, mantenendo un ritmo frenetico sia negli scontri che esplorazioni. Certo, Golden Force non è un capolavoro ma è un titolo che si lascia piacevolmente giocare.
Quando acquisti su Amazon o sottoscrivi un abbonamento a NordVPN e Amazon Prime tramite i link inclusi negli articoli, supporterai TechGaming, inoltre le Recensioni sono da considerarsi ARTICOLI SPONSORIZZATI avendo ricevuto GRATIS dai PR il materiale necessario per svolgere il lavoro. Tutte le regolamentazioni sono riportate nella pagina Disclaimer