L’attrice Erika Ishii, che interpreta il protagonista di Ghost of Yotei, è stata presa di mira da troll online dopo il recente reveal del gioco al PlayStation State of Play. Nonostante la reazione positiva della maggior parte dei fan, una piccola ma rumorosa parte della comunità ha trovato i suoi profili social e ha iniziato ad attaccarla con accuse di “girlboss” forzato, revisionismo storico e altre critiche infondate, legate a questioni come la sua appartenenza alla comunità LGBTQ e il suo aspetto fisico.
Ishii ha reagito bloccando questi utenti, il che ha ulteriormente alimentato la rabbia dei troll. Alcuni di loro hanno persino realizzato video su YouTube per lamentarsi del fatto che l’attrice stesse limitando l’accesso ai suoi profili social.
Fortunatamente, la comunità del gaming e molti professionisti del settore hanno risposto prontamente in difesa di Ishii. Anche Shawn Layden, ex capo di Sony, ha espresso il suo sostegno, suggerendo ironicamente ai troll di creare il proprio gioco o semplicemente di non acquistare quello che non vogliono giocare.
La situazione dimostra ancora una volta come una minoranza vocale tenti di creare polemiche su questioni che non hanno nulla a che vedere con la qualità di un gioco, mentre la maggior parte della community continua a supportare i creatori e gli attori coinvolti nel settore.
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