Il recente trailer di Gears of War: E-Day ha catturato l’attenzione di molti durante l’Xbox Games Showcase, ma ha anche scatenato una polemica significativa sulla natura del video. Gli sviluppatori e i creativi coinvolti nel progetto hanno dovuto chiarire un aspetto cruciale: il trailer non è un filmato in CG pre-renderizzato, ma una rappresentazione in-game in tempo reale.
Il malinteso è nato da un post di Geoff Keighley, noto presentatore e organizzatore del Summer Game Fest, il quale ha descritto il trailer come “un video in CG realizzato da Blur Studio utilizzando asset in-game provenienti dall’Unreal Engine 5″. Questa descrizione ha suscitato reazioni immediate, portando vari membri della comunità di sviluppo a intervenire per rettificare.
Jamir Blanco, cinematic artist presso Blizzard, è stato tra i primi a rispondere con veemenza: “Permettimi di riformulare questo concetto un po’ meglio: lo straordinario trailer di Gears of War: E-Day che hai visto girava in tempo reale con modelli, texture e scenari gestiti attraverso l’Unreal Engine 5.”
Blanco ha voluto sottolineare che definire il trailer “un video in CG” è fuorviante e sminuisce i risultati tecnici raggiunti. Nonostante l’aspetto visivo possa ricordare i classici trailer pre-renderizzati di Blur, in realtà si tratta di un capolavoro in tempo reale, frutto delle capacità avanzate dell’Unreal Engine 5 e dell’uso di asset in-game e luci in ray tracing.
La reazione di Blanco è stata la più incisiva, ma non è stata l’unica. Altri membri della comunità e professionisti del settore hanno cercato di correggere la percezione errata. Jez Corden, giornalista specializzato, ha evidenziato come molte persone gli avessero chiesto se il trailer fosse pre-renderizzato a causa del tweet di Keighley. Corden ha confermato che tutte le texture, le funzionalità, le luci e la fisica del trailer sono effettivamente gestite in-engine.
Guy Welch, Xbox marketing director, ha cercato di fornire ulteriori chiarimenti. Ha ringraziato Keighley per le belle parole, ma ha ribadito che il trailer è stato sviluppato da Blur Studio in collaborazione con The Coalition utilizzando l’Unreal Engine 5, con asset in-game che i giocatori ritroveranno nel gioco finale. Welch ha paragonato questo approccio a quello utilizzato nei primi tre capitoli di Gears of War, dove i trailer venivano realizzati con asset in-game per mostrare le capacità del motore grafico. Con l’Unreal Engine 5, questo concetto è stato ulteriormente perfezionato.
Let me rephrase this a little better.. the amazing Gears piece you just saw was FULL REALTIME. With realtime models, textures, environments, etc. All within Unreal Engine 5. Saying it was a “CG from Blur Studio” diminishes all the technical achievements you probably didn’t… https://t.co/fsqqbZI728
— Jamir Blanco (@jamirblanco) June 10, 2024
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