A44 Games ha recentemente presentato Flintlock: The Siege of Dawn, un titolo che si differenzia dai classici giochi Soulslike definendosi come un “Souls–lite“. Questo termine non è casuale, ma nasce dall’intento del team di rendere il gioco più accessibile rispetto ad altri del genere, pur mantenendo una sfida significativa. Nonostante la modalità Normale presenti un livello di difficoltà equilibrato, Flintlock introduce opzioni di difficoltà, un elemento ra ro nei Soulslike tradizionali.
A44 Games ha voluto ricreare l’essenza del combattimento tipico dei Soulslike senza però far leva esclusivamente sulla difficoltà elevata. Questo approccio si riflette in elementi innovativi come i “Witherings” e la possibilità di effettuare un triplo salto. Inoltre, l’assenza di un sistema di stamina consente ai giocatori una maggiore libertà di movimento, sia durante i combattimenti che nell’esplorazione del mondo di Flintlock: The Siege of Dawn.
Flintlock: The Siege of Dawn è progettato per essere più accessibile, ma ciò non significa che voglia alienare i fan più hardcore dei Soulslike. La modalità Normale offre una sfida bilanciata, integrando elementi tradizionali dei giochi di ruolo d’azione. Simon Dasan, direttore creativo del gioco, ha spiegato a Game Rant che la modalità più difficile, chiamata “Possessed Mode”, è pensata proprio per quei giocatori alla ricerca di una sfida più intensa.
La Possessed Mode è l’equivalente della modalità “Hard”, ma con un ulteriore livello di complessità. In questa modalità, i nemici infliggono danni maggiori e i giocatori devono padroneggiare blocchi, parate e interruzioni con la pistola per avere successo. Dasan ha sottolineato che l’obiettivo di Flintlock è creare un’esperienza Souls-lite che non alieni coloro che apprezzano un’esperienza più tradizionale e difficile. In ogni caso, tutti i livelli di difficoltà (Story, Normal e Possessed) possono essere cambiati liberamente durante il gioco.
L’abilità di cambiare difficoltà è un aspetto cruciale in Flintlock: The Siege of Dawn. Chi desidera una sfida hardcore può iniziare con la modalità Possessed e abbassare la difficoltà se necessario; allo stesso modo, chi trova la modalità Normale troppo facile può aumentare il livello di sfida. L’approccio Souls-lite di A44 Games punta all’accessibilità nel vero senso della parola: il gaming è per tutti, da chi vuole godersi una storia a chi vuole mettere alla prova le proprie abilità.
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