Annunciato durante i The Game Awards, Elden Ring: Nightreign rappresenta una svolta significativa rispetto al capolavoro RPG di FromSoftware. Questo spin-off abbandona le complesse meccaniche di gioco di ruolo per un’esperienza più dinamica, improntata sull’azione cooperativa e su un sistema roguelite che mescola strategia e frenesia.
Nightreign si ambienta in una versione alternativa di Sepolcride, una mappa ricca di sfide e segreti, dove ogni sessione genera casualmente la disposizione di nemici, accampamenti e fortezze. Il gioco, pensato per squadre di tre giocatori, consente un’esplorazione intensa in cui raccogliere rune e armi per potenziare il proprio livello. A differenza di Elden Ring, non ci sono statistiche dettagliate: il focus è sull’adattamento rapido e sulle decisioni tattiche.
Ciclo di gioco e dinamiche uniche
Ogni partita si articola su tre giorni, con ciascun ciclo suddiviso in fasi diurne e notturne:
- Durante il giorno, i giocatori esplorano liberamente, accumulando risorse e affrontando orde di nemici.
- Di notte, una pioggia acida restringe progressivamente le aree sicure, costringendo il team ad affrontare un boss casuale in uno scenario che si fa sempre più ostile.
Ogni turno dura 15 minuti, mettendo pressione sulla squadra per ottimizzare le strategie e prepararsi agli scontri.
Otto eroi unici e personalizzazione
I giocatori possono scegliere tra otto personaggi, ciascuno dotato di abilità distintive e di un attacco finale che richiede un tempo di ricarica. Questo sistema incentiva il lavoro di squadra e la complementarità tra i membri del gruppo. In caso di morte, è possibile essere rianimati da un compagno attaccando il corpo del personaggio caduto.
Tra un turno e l’altro, ci si sposta nella Tavola Rotonda, dove si possono spendere le monete “Murk” per ottenere skin, emote e reliquie. Queste ultime forniscono bonus permanenti che arricchiscono ulteriormente il gameplay roguelite.
Un gioco completo senza microtransazioni
Nonostante le caratteristiche che ricordano un titolo live-service, FromSoftware assicura che Nightreign non adotterà modelli come pass battaglia o microtransazioni. Tutti i contenuti saranno disponibili fin dall’acquisto, con un prezzo stimato intorno ai 40€.
Un’esperienza separata dalla lore originale
Dal punto di vista narrativo, Nightreign si presenta come uno spin-off ambientato in una realtà parallela a quella di Elden Ring. Pur mantenendo alcune somiglianze, come la frammentazione dell’Anello Ancestrale, la trama è completamente indipendente. Ogni personaggio avrà una propria storia da scoprire, aggiungendo profondità al mondo di gioco.
Data del Network Test e team di sviluppo
Il Network Test si terrà a febbraio, con le iscrizioni aperte dal 10 gennaio. Il progetto è diretto da Junya Ishizaki, un veterano di FromSoftware che ha lavorato su titoli iconici come Bloodborne e Dark Souls 3.
Con un gameplay frenetico, un ciclo di gioco strategico e un sistema roguelite innovativo, Elden Ring: Nightreign promette di essere un’esperienza unica per i fan di FromSoftware e per chi cerca un gioco cooperativo all’insegna dell’azione.
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