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Ed-0 Zombie Uprising: Recensione, Gameplay Trailer e Screenshot

Se vi chiedessi di nominare giochi sugli zombie probabilmente il primo titolo che vi verrebbe in mente è giustamente Resident Evil, anche se nel corso degli anni sono nati svariati giochi a tema, essendo lo zombie in sè il nemico per eccellenza in un horror. Quest’oggi vi porterò nel Giappone feudale con la Recensione di Ed-0: Zombie Uprising, un hack and slash disponibile in Accesso Anticipato, che vi farà tagliuzzare non morti con la lama bianca in una delle epoche e nazioni preferite da numerosi videogiocatori. Quando un gioco viene lanciato in Accesso Anticipato significa che il suo sviluppo è ben lontano dall’essere completo, di conseguenza viene aggiornato nel tempo con nuovi contenuti oltre migliorie varie. La versione attualmente lanciata su Steam offre la possibilità di vestire i panni di 2 differenti personaggi, con un terzo in arrivo prossimamente, 3 missioni principali, 5 secondarie e 3 boss da sconfiggere, con la possibilità di regolare il livello di difficoltà equipaggiare fino a 100 abilità ed oggetti, per un totale di oltre 10 ore di gioco.

Ed-0 Zombie Uprising non ha una vera e propria trama, i non morti hanno invaso il Giappone, spetterà a voi dare una bella ripulita a villaggi e foreste. Il Gameplay muta ad ogni partita, grazie alla presenza di un sistema procedurale, con un hub centrale dove selezionare i dungeon da affrontare, cambiare equipaggiamenti o personaggi e rilassarsi tra una missione e l’altra. Morendo si torna proprio all’hub, dove ricominciare da capo il dungeon, con la possibilità di potenziarsi mediante le risorse raccolte nel corso delle missioni. Con il cibo si riempie la barra della fame, la quale scende gradualmente durante le fasi esplorative, con i talismani invece potrete applicare degli effetti specifici come la rimozione delle maledizioni e così via dicendo. Naturalmente non mancano all’appello oggetti curativi, potenziamenti temporanei ed abilità varie. Il bagliore luminoso emesso dagli oggetti e la generosa presenza degli stessi sul pavimento rende rapida la loro individuazione e raccolta.

I dungeon sono popolati non solo da nemici ma anche trappole da utilizzare a proprio vantaggio, come accade in altri giochi della medesima tipologia, ed è inutile dire che i nemici oltre ad essere estremamente lenti, come ogni zombie dovrebbe essere, risultano ripetitivi in attacco quanto azioni rivolte ad ostacolare i giocatori, conferendo un pizzico di souls che non guasta, con la differenza che in questo caso avrete un sistema di combattimento molto più rapido e privo di stamina. Nel caso non lo abbiate ancora capito, vi trovate di fronte un roguelike, con dungeon generati casualmente ad ogni nuova partita, disponendo nemici, trappole ed oggetti vari in posizioni sempre diversificate. Come ogni Accesso Anticipato ha i suoi difetti naturalmente, da rivedere sia il sistema di parata che gli attacchi speciali, i quali il più delle volte portano il giocatore a optare per gli attacchi tradizionali, assumendo più l’aspetto di un musou, dove si eseguono dei colpi in rapida successione colpendo molteplici nemici per volta.

La presenza della barra della fame che si riduce anche senza subire danni potrebbe infastidire il giocatore minuzioso a preservare la salute, una meccanica che personalmente non ho gradito, pur non essendo presente la stamina che limita solitamente i movimenti del personaggio, impedendo al giocatore di correre, arrampicarsi, schivare o attaccare all’infinito. La bellezza del Giappone feudale è evidente, gli scenari sono stati ricreati in modo da conferire al giocatore la sensazione di trovarsi in Tenchu, seppur il Gameplay si distacchi molto, apparendo un caotico calderone di idee e meccaniche provenienti da vari generi. Le ambientazioni variano da foreste e città a edifici, grotte ed altre ancora, se provenite da titoli quali Nioh sapete a cosa mi sto riferendo. Nel corso dell’avventura potrete accumulare anche denaro da spendere presso i negozianti, per acquistare prelibatezze da consumare, espandere la propria base, livellare e sbloccare abilità oltre che oggetti.

Grafica, sonoro e gameplay danno la sensazione di trovarsi all’interno di un gioco Tecmo, con diversi elementi da rivedere, migliorie da apportare e contenuti da aggiungere, ma si tratta pur sempre di un Accesso Anticipato che già allo stato attuale riesce a soddisfare gli amanti del genere.

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